Addio Dybala con la clausola e sostituto in casa, lascia la Roma in estate: la sentenza è chiarissima.
Siamo ormai sempre più vicini al termine di una campagna acquisti invernale rivelatasi anche questa volta non poco ricca di eventi ed evoluzioni, in casa Roma e non solo. In quel di Trigoria, ovviamente, le attenzioni principali sono state catturate dall’esonero di Mourinho, giunto ormai più di due settimane fa e in parte razionalizzato da una piazza che, quasi nella sua interezza, palesava ancora pieno sostegno nei confronti dello Special One.
Leggendo ed interpretando i tanti eventi successivi all’allontanamento del mister portoghese dalla Capitale, è certamente possibile parlare di una sorta di catalisi ad un periodo e ad un progetto di grandi novità, come conferma anche l’addio ufficiale e già annunciato di Tiago Pinto, il cui addio al club era stato ufficialmente dichiarato dal club a inizio mese, qualche settimana prima dell’inattesa presa di posizione dei Friedkin rispetto al tecnico.
La scelta delle nuove figure dirigenziali, come noto, sarà dunque un altro aspetto di importanza non trascurabile, alla luce delle tante responsabilità che questa figura erediterà proprio dal GM, prossimo al chiosare la sua avventura a Roma al termine di due anni e mezzo contraddistinti da errori ma anche importantissime operazioni.
Baldanzi al posto di Dybala, timore e gioia tra i tifosi della Roma: “Non è che vendiamo Paulo?”
Tra le varie, ovviamente, è impossibile non citare quelle che hanno portato a Paulo Dybala o all’approdo (per ora, momentaneo) di Romelu Lukaku dal Chelsea, attenzionando altresì quella zavorra relativa alle uscite che, sin dal 2021, ha rappresentato un parametro discriminante e ingerente non poco sulle valutazioni di dirigenti e società.
Prima di salutare, Tiago, ha comunque lasciato i tifosi della Roma con un regalo più che gradito, successivo di qualche giorno all’annuncio del non meno importante Angelino. Ci riferiamo, chiaramente, a Tommaso Baldanzi, il cui approdo nella Capitale, oltre al grande entusiasmo e ad un’attesa mista a stupore, ha anche sollevato qualche preoccupazione.
I diversi riferimenti alle qualità di Dybala, idolo del trequartista quasi ex Empoli, hanno infatti portato alcuni tifosi a temere un addio de La Joya a fine anno, con Baldanzi che potrebbe dunque rappresentare un investimento per il futuro volto ad ovviare a quella che sarebbe una non poco sgradita partenza. Alcuni dei commenti raccolti parlano chiaro.”Le vere intenzioni della società si conosceranno col mercato estivo. Se compri Baldanzi ma cedi Dybala, vuol dire compiere un ridimensionamento proiettato verso i giovani per poi fare plusvalenze negli anni futuri”. “Non è che il prezzo di Baldanzi sottintende che a giugno incassi quella cifra grazie alla clausola di Dybala?”. “Ma non è che arriva Baldanzi perché Dybala va via a fine stagione?“.
Interrogativi certamente leciti e ai quali non è possibile rispondere con fermezza in questo momento. Molto più importante, concentrarsi sul presente e provare a fare il meglio possibile con una rosa rimaneggiata, consegnata nelle mani di un De Rossi reduce da una doppia vittoria tutt’altro che scontata ma altrettanto conscio di dover fare ancora tanta strada. Con un Baldanzi in più e, per ora, con un Paulo pronto a coadiuvare, da compagno e mentore, il giovane Tommaso.