Voti Salernitana-Roma, Pellegrini e Dybala decisivi per il triplo sorpasso: bocciatura pesantissima.
Si è da poco conclusa la seconda gara di Serie A di Daniele De Rossi da allenatore della Roma, nove giorni dopo la difficile ma meritata imposizione contro il Verona, nella partita di esordio dello storico numero 16, arrivato in modo inaspettato nella Capitale al termine di un periodo non poco difficile, culminato con l’esonero di José Mourinho.
Così come la partita contro i gialloblù, le insidie sottintese alla gara contro gli uomini di Inzaghi erano certamente non poche, soprattutto alla luce della non meno impellente necessità di Kastanos e colleghi di fare punti: se la Roma, infatti, è attesa da un’ambita risalita in classifica per provare ad alimentare il complicato obiettivo di arrivare tra le prime quattro, i campani dovranno cercare di alimentare un bottino misero e che attualmente condanna loro alla retrocessione.
Voti Salernitana-Roma, Dybala e Pellegrini decisivi: bocciato Zalewski
Restando sul presente, va segnalato come la prima frazione di gara sia stata caratterizzata da un atteggiamento volutamente attendista da parte di Candreva e colleghi, in grado di impensierire le retrovie avversarie soprattutto nelle ripartenze o in occasione di alcune chance propiziate da errori da parte della Roma. I secondi quarantacinque, quindi, sono stati inaugurati dal gol su calcio di rigore da parte di Dybala, che con carattere è andato sul dischetto, spiazzando Ochoa.
La parvenza di tranquillità propiziata dal raddoppio di Pellegrini è stata però in parte lenita dal gol di Kastanos che al 70esimo, quattro minuti dopo il gol del numero sette, ha rimesso in discussione il risultato e una partita complicata quanto delicata. Non senza qualche sofferenza, alla fine, la Roma ha trovato la seconda vittoria di fila, proiettandosi ad un solo punto di distanza dal quarto posto e superando Bologna, Lazio e Fiorentina.
Rui Patricio 5.5; Karsdorp 6.6, Mancini6, Llorente 6.5, Kristensen 5.5; Bove 6, Cristante6, Pellegrini; 7 Dybala 7, Lukaku 6.5, El Shaarawy 6.
Da segnalare la bocciatura per Zalewski, distintosi per una prestazione non superiore al 5 e apparso in difficoltà nelle scelte e nella gestione dopo essere stato schierato da De Rossi, per la seconda volta di fila, in una zona di campo che dovrebbe essere maggiormente confaciente alle sue caratteristiche.