Il Giudice Sportivo ha messo nero su bianco le multe e le squalifiche che riguardano le squadre di Serie A
L’ultimo turno di campionato non ha regalato una bella pubblicità alla Serie A nel mondo. I gravi atti visti a Udine e Salerno hanno tenuto banco e il Giudice Sportivo ha optato per squalifiche e multa in vista della prossima giornata di Serie A.
il gravissimo gesto di alcuni tifosi dell’Udinese, protagonisti di insulti razzisti nei confronti di Mike Maignan, non deve e fortunatamente non è rimasto impunito. Girano sui social alcuni video dalla curva dell’Udinese che in occasione del gol di Samardzic, hanno continuato ad insultare il portiere rossonero che poco prima ha deciso di uscire dal campo per recarsi nel tunnel, seguito dai suoi compagni in segno di protesta.
A Salerno invece, durante la gara tra Salernitana-Genoa, non è andato di mezzo il razzismo ma anche qui i tifosi non si sono comportati da persone civili. Subito dopo il gol di Mateo Retegui, vale a dire il momentaneo 1-1, alcuni elementi della tifoseria granata hanno lanciato vari oggetti verso il gruppo di giocatori del Genoa che stava esultando per il gol dell’argentino.
Ecco la decisione del Giudice Sportivo
Con un comunicato ufficiale da parte del Giudice Sportivo, è stato deciso che la società Udinese avrà l’obbligo di disputare una gara a porte chiuse dunque la prossima sfida casalinga dei friulani, quella contro il Monza, verrà disputata in un Bluenergy Stadium deserto. Piccola parentesi, è stato individuato uno dei responsabili è la Polizia di stato ha emesso un daspo di 5 anni nei suoi confronti mentre l’Udinese l’ha bandito a vita dal proprio stadio.
Tornando al Giudice Sportivo, anche la Salernitana che affronterà in casa la Roma nel prossimo turno è stata sanzionata. Come recita il comunicato, alla Salernitana è stata inflitta una “Ammenda di € 40.000,00 con diffida: alla Soc. SALERNITANA per avere suoi sostenitori, assiepati nel settore Curva Sud, lanciato sul terreno di giuoco nel corso della gara diversi oggetti di varia natura, tra cui una grossa pietra di cemento di circa 10 cm., alcuni accendini e bottigliette in plastica, senza colpire nessuno, e per avere inoltre lanciato all’indirizzo dei calciatori della squadra avversaria uno snack che colpiva al collo un calciatore, senza conseguenze lesive.”. Niente squalifiche di fatto per la squadra campana dunque porte aperte per il match con la Roma.