Jorge Mendes esce allo scoperto sul futuro di José Mourinho dopo l’esonero dalla Roma. Ecco l’annuncio ufficiale del procuratore portoghese, che apre alla nuova esperienza in panchina.
La scorsa settimana la Roma ha esonerato ufficialmente José Mourinho, a pochi mesi dalla scadenza del contratto. La società guidata dalla famiglia Friedkin ha deciso di sollevare dall’incarico il tecnico portoghese, dopo due stagioni e mezzo sulla panchina giallorossa. A raccogliere l’eredità dello Special One è stato Daniele De Rossi, omaggiato al suo debutto vincente in panchina allo stadio OLimpico. I tifosi romanisti hanno dedicato anche striscioni e cori all’ormai ex tecnico lusitano, sul cui futuro e non solo è nuovamente tornato a parlare Jorge Mendes.
Reduce dalla vittoria di misura interna sull’Hellas Verona, la Roma di Daniele De Rossi scenderà in campo mercoledì per un amichevole in Arabia Saudita. La squadra giallorossa affronterà a Riad l’Al-Shabab mercoledì pomeriggio, poi ci sarà la trasferta di campionato in casa della Salernitana tra sette giorni. Il club della capitale araba è stato accostato proprio all’esonerato José Mourinho, sul quale futuro è tornato a parlare il procuratore Jorge Mendes. La pista saudita non è la sola accostata all’ex tecnico romanista, con la suggestione Napoli che continua a prendere quota in Serie A. Ecco le parole dell’agente dello Special One, tornato anche sull’esonero deciso dalla proprietà Friedkin.
Futuro Mourinho, dall’esonero all’Arabia Saudita: Mendes esce allo scoperto
Jorge Mendes è tornato a parlare del futuro di José Mourinho, stavolta ai microfoni del quotidiano portoghese Record. Ecco il verdetto sul tecnico assistito: “Non ha certo bisogno di presentazioni. I titoli vinti parlano per lui, non è un tecnico qualsiasi.” Sul futuro professionale: “E’ un allenatore speciale, avrà sempre le sue occasioni e non avrà mai problemi a trovare un nuovo club.”
Mendes non si sbilancia direttamente sulla prossima panchina di Mourinho, ma ritorna sul rifiuto deciso dal tecnico rispetto alle richieste dell’Arabia Saudita. Sul tema il procuratore gioca a carte scoperte: “Mourinho ha avuto l’opportunità, alcuni mesi fa, di andare in Arabia Saudita. Ha scelto di non andarci perché voleva restare sulla panchina della Roma.”