Sciolto il dubbio sulla possibile presenza della Joya per l’amichevole contro l’Al-Shabab in Arabia Saudita
L’infortunio nel derby di Coppa Italia con la Lazio a partita in corso, l’assenza con il Milan a San Siro e il rientro in campo contro l’Hellas Verona. Gli ultimi dieci giorni di Paulo Dybala hanno detto molto sulle sue condizioni fisiche in vista dei prossimi impegni.
C’era un po’ di preoccupazione quando l’argentino, nel riscaldamento pre-gara contro il Verona, si stava toccando il flessore facendo qualche smorfia poco rassicurante. Dybala è poi sceso regolarmente in campo nella prima di Daniele De Rossi alla guida della Roma e ha giocato 56 minuti, prima di venir sostituito da Zalewski sul 2-0 per i giallorossi.
Quasi un’ora di gioco che ha scacciato via la paura dopo quella bandiera bianca alzata pochi minuti prima della fine del primo tempo di Roma-Lazio, valida per la Coppa Italia. Un’uscita dal campo che ha complicato una stracittadina già di per sé molto tesa. Dybala per questo motivo non ha preso parte a quella che di fatto è stata l’ultima gara di Mourinho da tecnico della Roma, ma ora la Joya ha nel mirino le prossime partite sotto la guida di De Rossi tra campionato ed Europa League e punterà a stare meglio fisicamente per offrire il suo contributo alla causa.
Dybala, Arabia sì o Arabia no?
Prima di entrare nel vivo con la trasferta di Salerno con la Salernitana e il match interno col Cagliari, che precedono il periodo di fuoco tra Inter all’Olimpico e Feyenoord a Rotterdam per l’andata dei sedicesimi, la Roma è impegnata mercoledì 24 gennaio alle ore 17:45 italiane nell’amichevole contro l’Al-Shabab in casa della formazione dell’Arabia Saudita.
Un viaggio infrasettimanale che testerà le condizioni fisiche dei calciatori della Roma che nel prossimo mese si giocheranno punti importanti in Serie A e il futuro in Europa League. Tornando a Dybala, secondo Il Romanista non ci sarebbe alcun problema circa le condizioni dell’argentino che partirà per Riyad. A margine della seduta di scarico post Verona, Dybala ha seguito il lavoro dei compagni da bordocampo insieme a Paredes e Bove. In un momento così importante per i giallorossi, la presenza di Dybala è pressoché fondamentale per affrontare al meglio la rincorsa Champions League e il viaggio europeo che partirà da Rotterdam il 15 febbraio per poi far tappa all’OLimpico il 22 dello stesso mese.