Esonero Mourinho, ecco quello che viene fuori sulle penale che sarebbe stata inserita sul contratto. La rivelazione
Da questa mattina José Mourinho non è più l’allenatore della Roma. I Friedkin hanno deciso di sollevare dall’incarico il tecnico portoghese dopo la sconfitta di Milano. Ma la sensazione è che qualcosa si fosse rotta prima, e da qui l’addio con anticipo di sei mesi rispetto a quella che era la naturale scadenza del contratto dello Special One. Una decisione che nessuno comunque si aspettava, tant’è che i giornali, questa mattina, parlavano di un Mourinho che non rischia. E invece…
Vabbè, la Roma ha ufficializzato come sappiamo anche l’arrivo di De Rossi, che pomeriggio dirigerà il sui primo allenamento a Trigoria. DDR è già dentro il centro sportivo, arriva poco dopo le 14 e dopo l’annuncio ufficiale. Nei giorni scorsi, inoltre, si è parlato anche di una clausola che Mou aveva inserito nel suo contratto che prevedeva ci fosse una penale che il club capitolino avrebbe dovuto pagare in caso di addio anticipato. Ma andiamo a vedere qual è la verità secondo le indiscrezioni che sono state riportate da Di Marzio.
Esonero Mourinho, nessuna penale
“Nel contratto tra José Mourinho – ha detto il giornalista di Sky Sport – e la Roma non era stata inserita nessuna penale in case di esonero. La società giallorossa, dunque, pagherà lo Special One normalmente fino alla scadenza del suo contratto (30 giugno 2024), ma non dovrà sostenere nessun costo aggiuntivo rispetto allo stipendio inizialmente pattuito con il portoghese”.
In poche parole nessuna penale, ma il normale pagamento del contratto fino al prossimo giugno quando, come detto, scadeva l’accordo. Un accordo che lo scorso dicembre sembrava essere ad un passo dal prolungamento, e invece gli ultimi risultati hanno fatto cambiare idea ai Friedkin. Addio anticipato, con De Rossi traghettatore almeno per ora. Il futuro è tutto da scrivere.