Voti Milan-Roma, non basta la reazione dopo il gol di Paredes: tripla bocciatura clamorosa e nuovo KO per gli uomini di Mourinho.
Arriva la seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Mourinho dopo il pesante scacco nel derby, che ha rappresentato certamente un momento importante e delicato a livello psicologico, oltre che a costare l’addio alla Coppa Italia anzitempo da parte dei giallorossi, ormai da anni mai in grado di arrivare in fondo a questa competizione.
Ecco spiegato il motivo per il quale l’incrocio odierno contro il Milan rappresentava un appuntamento di importanza non trascurabile, sia per provare a dimostrare una reazione, che per dare degna prosecuzione ad un cammino verso la Champions League che, da circa un mese a questa parte, sta costringendo i capitolini ad un ciclo di impegni terminato questa sera, con la rotonda vittoria del Milan.
Quest’ultima costa l’allontanamento della Roma dal quarto posto e il mancato sfruttamento dei passi falsi di Fiorentina e Bologna, con conseguente sorpasso del Napoli di Mazzarri dopo la vittoria in extremis contro la Salernitana nella giornata di ieri.
Milan-Roma, l’illusione Paredes è solo momentanea: malissimo Lukaku e Cristante
Il risultato di 3 a 1 maturato a fine gara evidenzia l’ennesimo passo falso della stagione della Roma, che ha comunque palesato una parvenza di tentativo di rimonta, in seguito al rigore concretizzato da Paredes. Quest’ultimo è arrivato a metà primo tempo, dopo che il discusso gol di Giroud aveva bissato il vantaggio inizialmente targato Adli.
La reazione non può essere ignorata in vista dei prossimi impegni e della sanità mentale e psicologica di un gruppo che deve restare vivo per affrontare un girone di ritorno appena iniziato. Diverse occasioni propiziate da Pellegrini e qualche pensierino generato a Maignan da Lukaku non sono però bastati per provare a centrare almeno un punto. Decisiva, per la chiosa della gara, la rete di Theo Hernandez sull’asse creato con Giroud con palese disattenzione di Zalewski.
Svilar 5.5; Kristensen 5, Mancini 5.5, Llorente 5; Celik 5.5, Cristante 4.5, Paredes 6, Bove 6.5, Spinazzola 5.5; Lukaku 4.5, El Shaarawy4.5
Pellegrini 6.5; Zalewski 4; Belotti 5.5; Huijsen 6