Mentre divampano le polemiche sull’arbitraggio di Aureliano in Roma-Atalanta, il calciomercato di gennaio continua a regalare aggiornamenti importanti
L’ingiusto pareggio contro l’Atalanta continua a far parlare di sé, soprattutto per alcune scelte incomprensibili dell’arbitro Gianluca Aureliano, che hanno portato anche all’espulsione di José Mourinho. I tifosi della Roma si preparano ora a vivere un mercoledì di passione contro la Lazio, con un’attesa resa ancora più logorante dalla designazione arbitrale. Le buone notizie sono arrivate dalla prestazione generale della squadra e dall’esordio più che positivo di Dean Huijsen che, complice l’infortunio di Diego Llorente, si candida per un posto da titolare nel derby di Coppa Italia.
Il difensore olandese è, sin qui, l’unico rinforzo del mercato di gennaio. Complice l’insormontabile recinto innalzato dall’UEFA, il 18enne olandese rischia di essere l’unico innesto invernale, a men che il club giallorosso non riesca a monetizzare dalle cessione di uno o più esuberi. Tra i peggiori in campo contro gli orobici, Leonardo Spinazzola ha mercato in Arabia, Turchia, Premier League e Serie A. L’ex Juve non è tuttavia l’unico calciatore sul mercato.
Cessione Vina, ecco quanto serve davvero
Rimanendo sulla fascia mancina, ormai da settimane vi raccontiamo della trattativa con il Flamengo per la cessione di Matias Vina. Attualmente in prestito al Sassulo, l’esterno uruguaiano ha già trovato un accordo con il club brasiliano. Forte di questa intesa, la dirigenza carioca non ha sin qui effettuato alcun rilancio per il calciatore. Le informazioni in possesso di Asromalive.it, infatti, oltre a confermare che l’unica offerta verbale arrivata a Trigoria resta quella da 6 milioni di euro, escludono l’esistenza di un’asta per il calciatore. Bahia e Corinthians, ad oggi, non hanno presentato alcuna proposta ufficiale alla Roma.
Allo stato attuale dell’arte, appare difficile che una squadra brasiliana possa decidere di spendere i 10 milioni di euro richiesti da Tiago Pinto per l’ex Palmeiras, che sta ancora recuperando da un infortunio. Arrivato nella Capitale nell’estate del 2021 per 13 milioni di euro, tra commissioni e interessi ha ancora un costo elevato a bilancio, ma per produrre una plusvalenza, alla Roma basterebbe incassare dai 7.5 milioni in su. Una cifra a cui il Flamengo potrebbe arrivare con maggiore facilità, con un rilancio anche nelle prossime ore.