Calciomercato non solo in campo: ultime indiscrezioni vedono José Mourinho salutare Roma per allenare altrove
Questa non è la prima volta che José Mourinho viene accostato ad altre realtà. D’altronde un curriculum così pieno di vittorie e una personalità così forte, abituata a vincere e ad interfacciarsi con grandi giocatori, sono motivi più che sufficienti per attirare l’attenzione.
José Mourinho venne annunciato come nuovo allenatore della Roma il 4 maggio 2021 con un accordo triennale a partire dalla stagione successiva, un vero e proprio investimento. Il suo debutto sulla panchina giallorossa è stato il 19 agosto dello stesso anno in occasione del 2-1 esterno sul campo del Trabzonspor in Conference League. Un segno del destino considerando che proprio in quella stagione la Roma si laureò campione vincendo la Conference, 1-0 in finale con il Feyenoord con gol di Zaniolo su assist di Mancini, una dimostrazione pratica e veloce delle qualità di Mourinho.
Il tecnico di Setubal è così diventato il primo allenatore della storia da ottenere i tre trofei europei: la Conference, appunto, la Champions League (due volte) e l’Europa League. Proprio quest’ultima Mourinho andò vicino a conquistarla l’anno successivo, ma i calci di rigore con il Siviglia sono costati caro alla Roma che nei regolamentari era pure andata in vantaggio. Fin qui, il bilancio di Mourinho recita 68 vittorie in 135 partite da allenatore della Roma, considerando tutte le competizioni, pareggiandone 30 e perdendone 37. Una percentuale di successi quindi di poco superiore al 50%.
La risposta di Mourinho al Brasile
Come detto, Mourinho fa gola a molte squadre di club ma anche nazionali. Infatti, secondo il Corriere dello Sport, sul tecnico portoghese ci sarebbe l’occhio attento e vigile della federcalcio brasiliana. I cinque volte campioni del mondo, dopo aver incassato il no di Carlo Ancelotti che ha rinnovato ancora con il Real Madrid, a detta sua l’ultima squadra della sua carriera, ci avrebbero riprovato con José Mourinho.
L’attuale allenatore della Roma è stato però molto chiaro nei confronti del Brasile, rifiutando anche lui la proposta. In occasione della conferenza stampa post vittoria per 2-1 con la Cremonese in Coppa Italia, gol di Lukaku e Dybala su rigore, lo Special One ha parlato di questa ipotetica proposta: “Non hanno parlato con me, al mio agente ho detto: fino a che non sappiamo se resto qua non parlare con nessuno. Può essere vero o no”. Forti anche le sue dichiarazioni sul suo futuro in linea generale: “La Roma cerca altri allenatori? Non credo che sia vero perché per me magari è una parolaccia ma l’onestà e la reciprocità sono importanti. Io mi fido e non ho motivi per pensare che i Friedkin non siano onesti come sono io. Io mi fido al 100% della loro onestà, non so se mi vogliono qua, ma non credo che sia vero che parlino con altri alle mie spalle”