Nuovo campanello di allarme in casa Roma. Un altra pedina del delicato scacchiere giallorosso incontra l’ennesimo intoppo medico
Mentre Dean Huijsen sta ordinando le proprie cose nell’armadietto di Trigoria, un’altro esponente della difesa di José Mourinho riceve notizie spiacevoli in merito alla propria condizione.
In un periodo a dir poco complesso sotto il punto di vista delle assenza in difesa, lo Special One avrebbe bisogno di tutto, meno che di aggiornamenti poco rassicuranti dall’infermeria.
Kumbulla di nuovo fermo
Mentre probabilmente Smalling lascerà per sempre la capitale da infortunato, N’Dicka sta affrontando la Coppa d’Africa e Mancini lotta con una fastidiosa pubalgia, il rientro di Marash Kumbulla poteva essere l’unica notizia positiva per la linea difensiva giallorossa. Tuttavia, pochi minuti fa, è arrivata una nuova comunicazione da parte dell’infermeria giallorossa, che pochi giorni fa aveva confermato al tecnico portoghese gli enormi passi avanti fatti durante il recupero dal difensore albanese. Il rientro dall’infortunio era davvero imminente ma, un lieve indurimento all’adduttore, costringerà ancora ai box il difensore.
Di conseguenza, a meno che Mourinho non decida di impiegare da subito il giovane 2005 olandese prelevato da Vinovo, Brian Cristante sarà nuovamente costretto a svolgere il ruolo di difensore centrale, come fatto altre volte in stagione. L’unica sicurezza reale dello Special One, dunque, rimane Diego Llorente. Lo spagnolo sta dimostrando, partita dopo partita, doti insospettabili al momento del suo esordio giallorosso. Ad esclusione della partita con la Juventus, durante la quale un certo Dusan Vlahovic gli ha fatto venire il mal di testa, Llorente ha messo in fila na serie di prestazioni da lode, tra le quali spicca senza dubbio quella compiuta a sfavore di Victor Osimhen.