Le nuove regole relative al fair play finanziario potrebbero aver causato una vittima, che ora rischia grosso.
L’introduzione del fair play finanziario è stata, sin dal primo applicativo, causa di svariate controversie tra i club e le leghe. Adesso, l’ennesimo caso limite, potrebbe generare una considerevole penalizzazione per una società in particolare.
Una penalizzazione che rischierebbe di far scivolare la squadra in questione in un baratro preoccupante, soprattutto dal punto di vista del posizionamento in classifica.
Si rischia la retrocessione
La necessità di rispettare le regole di redditività e sostenibilità della lega, sta gettando alcune società nel caos più totale. In particolare, il Nottingham Forest parrebbe essere in acque torbide sul piano finanziario. La Premier League potrebbe aver individuato un’incongruenza nel bilancio della società di Nottingham e, nel caso in cui questa dovesse essere confermata, si parlerebbe di una sanzione da applicare nella stagione in atto. Difatti, la lega britannica ha recentemente modificato le scadenze per presentare i bilanci, anticipando la data da marzo al 31 dicembre. Così facendo, ci si è assicurati di poter sanzionare nella stagione in corso i club fuori dalle norme comunicate e, nel caso in cui si dovessero confermare le irregolarità compiute da Forest, ecco che la stessa subirebbe una penalizzazione entro la fine di gennaio.
Una notizia piuttosto spiacevole per il Nottingham Forest, che attualmente milita in 15esima piazza, a soli 5 punti dalla zona retrocessione. Un’eventuale penalizzazione, causerebbe senza dubbio un preoccupante avvicinamento al fondo della classifica. Secondo quanto affermato dal club, comunque, il regolamento comunicato dalla lega sarebbe stato rispettato in toto: “Il club ha rispettato pienamente i suoi obblighi di rendicontazione riguardo alle regole riviste sulla redditività e la sostenibilità della Premier League. La promozione in Premier League creerà sempre sfide, e il trattamento dei bonus per la promozione è solo un esempio. Il club affronta tutte queste sfide tenendo saldamente a mente la sua sostenibilità finanziaria a lungo termine, come previsto dalle regole della Premier League”. Nel caso in cui non fossero state rispettate le linee guida, il Forest si unirebbe a Everton e Manchester City, entrambi accusati di aver agito fuori dalle norme. I campioni d’Europa in carica, in particolare, sarebbero causati di oltre 100 violazioni del fair play finanziario, ma il verdetto rimane in sospeso.