Dybala, la clausola da 13 milioni si ripresenta e non fa dormire sonni tranquilli ai tifosi: nessun contatto con gli agenti, Friedkin al momento fermi.
Estate calda. Direte voi, troppo presto per pensare adesso, con il mercato aperto e con un difensore da prendere a tutti i costi, ai prossimi mesi. Ma nel mezzo c’è la situazione contrattuale di Paulo Dybala. E allora non è oggettivamente, per quello che l’argentino rappresenta dentro la Roma, mai presto.
Dall’inizio dell’anno è tornata in vigore quella clausola da 13 milioni di euro che permetterebbe alla Joya di andarsene a giocare all’estero senza passare da una vera e propria trattativa. Una clausola che un poco di apprensione alla Roma la mette, ma non per ora: come già spiegato nessuno si muoverà a gennaio, ma in estate, oltre il matrimonio con Oriana in programma, potrebbero esserci dei giorni caldissimi sulla questione permanenza nella Capitale.
Futuro Dybala, tutto rinviato a giugno
Gli agenti di Dybala non sono in Italia – spiega il Corriere dello Sport in edicola questa mattina – e non sarebbe un problema, potrebbero arrivare presto. Il problema invece è un altro, nessuno li ha chiamati per discutere quel rinnovo contrattuale. Dybala ha un accordo fino al 2025 e la prossima estate potrebbe andare a scadenza. Non il massimo, visto il valore che ha per la Roma non solo in campo ma che potrebbe avere anche fuori dal campo.
I Friedkin dal proprio canto non hanno mai parlato di contratti a stagione in corso: la prova sono quelli di Mourinho e Tiago Pinto in scadenza.
I risultati dei prossimi mesi e il nome di quello che sarà il prossimo allenatore della Roma potrebbero risultare decisivi per il futuro di Dybala, che a Roma in ogni caso si trova benissimo. E infatti il bookmaker Snai dà per scontata la sua permanenza a Roma anche dopo la prossima estate, bancata a 1.10. E allora tutti i tifosi sperano che quella di Dybala sarà una scommessa vinta, magari con qualche trofeo o la qualificazione alla prossima Champions League da portare in dote per il matrimonio.
L’appuntamento, in soldoni, è fissato per giugno: lì si capirà il futuro di Dybala, che a gennaio se anche dovessero arrivare offerte allettanti nonostante la clausola non si muoverà dalla capitale.