I giallorossi lo avevano inserito tra i propri obiettivi, salvo poi venire beffati: ora si ritrova fuori dal progetto
La Roma è da tempo alla ricerca di esterni che possano fare al caso di José Mourinho. Per il 3-5-2 del tecnico portoghese, la presenza di giocatori capaci di occupare la fascia svolgendo egregiamente sia la fase difensiva che offensiva è un vero lusso.
In particolar modo se a tutto ciò viene abbinata anche una condizione fisica adeguata. A tal proposito, impossibile non nominare Spinazzola: il giocatore campione d’Europa con l’Italia è da sempre considerato un esterno sinistro di valore, ma dalla precaria condizione fisica. Basti pensare all’operazione al legamento crociato del 2018 o alla lacerazione del tendine d’Achille patita proprio durante quell’Europeo vinto e cominciato benissimo da Spinazzola, salvo poi farsi male contro il Belgio.
Per fortuna di Mourinho non si può dire lo stesso di Zalewski. Facendo tutti gli scongiuri del caso, il ragazzo nato a Tivoli ma rappresentante della nazionale polacca per via dell’origine della sua famiglia, non è stato quasi mai assente per infortunio anche se con lui Mourinho ha dovuto fare un grande lavoro essendo lui nato come trequartista con la dieci sulle spalle e finito a giocare da quinto di centrocampo.
Da scippo di mercato a esubero: la situazione
Un giocatore che invece ha deluso le aspettative ed è ancora di proprietà della Roma era stato Matias Vina, ora al Sassuolo ma con i neroverdi che starebbero già pensando di sostituirlo. I giallorossi sperano che il Flamengo accetti i 10 milioni richiesti per portarlo in Brasile mentre il Sassuolo avrebbe messo gli occhi su un giocatore che era stato a lungo corteggiato dalla Roma salvo poi venir beffata dall’Atalanta. Stiamo parlando di Mitchel Bakker, come detto arrivato alla Dea ma in poco tempo bocciato da Gasperini.
D’altronde il tecnico piemontese non fa sconti a nessuno e se non riesci a convincere e adattarti alle indicazione dell’allenatore bergamasco hai vita breve nel progetto tecnico-tattico orobico. Ecco infatti che gli intrecci tra ex romanisti e obiettivi di mercato si intrecciano con l’olandese che potrebbe lasciare l’Atalanta seppur rimanendo in Serie A accettando l’offerta del club emiliano, interessato sempre di più a concludere l’affare. Lecito domandarsi se col senno di poi, per il bene di tutti, Bakker si sarebbe trovato più a suo agio a Roma piuttosto che all’Atalanta, ma d’altronde si sta parlando solo di fantasia. Tornando alla realtà, il mercato di gennaio potrebbe far cambiare aria al 23enne.