Thiago Pinto sarà presto costretto a fare i conti con il probabile addio di Lukaku e, per il futuro, si punta ad un giovane fenomeno della Serie A
La permanenza di Romelu Lukaku nella città eterna, nonostante l’affetto dei tifosi e un rendimento piuttosto convincente, non è affatto cosa certa a fine stagione, vista la natura precaria del suo prestito giallorosso.
Per tenere il gigante belga in rosa, i giallorossi si troverebbero costretti a rimpinzare le casse del Chelsea, rischiando di ritrovarsi con l’acqua alla gola, per un calciatore che si avvia pericolosamente verso i 31 anni. In tal senso, appare fondamentale trovare un’alternativa di pregio e prospettiva, che Thiago Pinto sembrerebbe aver individuato in una vera e propria rivelazione di questa Serie A.
Una scommessa per volare alti
L’età piuttosto avanzata, abbinata ad un’efficacia ancora sorprendente, sembrerebbero gli elementi più compatibili con un futuro saudita per l’ex centravanti dell’Inter, che si troverebbe davanti alla possibilità di accumulare cifre record per la propria carriera, proprio negli anni conclusivi del proprio percorso atletico. Insomma, in poche parole parrebbe che, la breve ma intensa storia d’amore tra la città eterna e il gigante in maglia numero 90, sia destinata a rimanere soltanto una toccata e fuga. Una volta liberato il posto di Lukaku, Pinto e colleghi si troverebbero davanti ad una lacuna da colmare e, proprio in Serie A, potrebbe esserci l’innesto necessario a far dimenticare piuttosto rapidamente l’addio di Big Rom.
Secondo calcionow.it, infatti, i Friedkin avrebbero messo nel mirino uno dei talenti più cristallini della massima lega nostrana, che risponde al nome di Joshua Zirkzee. Il luccicante gioiello del Bologna di Thiago Motta, sta letteralmente ammaliando tifosi e appassionati di calcio ad ogni tocco del pallone, con giocate sontuose, che lo stanno confermando tra i nomi più cerchiati nei taccuini dei direttori sportivi euroepi. La popolarità di Zirkzee, come la dura legge del mercato comanda, significa soltanto una cosa: un innalzamento rapido e incontestabile del prezzo. Nonostante il calciatore abbia reso da fuoriclasse soltanto negli ultimi mesi, la concorrenza sembra essere alquanto affamata, il che porterebbe l’asticella ad un minimo di 40 milioni di euro. Cifre difficilmente disponibili in casa Roma, che, per portare il fenomeno olandese a Trigoria, dovrebbe sacrificare svariate pedine del proprio scacchiere. Si tratterebbe di un all-in all’insegna della speranza che il calciatore possa consacrarsi definitivamente. C’è anche da considerare che, al netto della cifra non trascurabile, stiamo parlando di un potenziale top player, in grado non soltanto di far valere la propria fisicità, ma anche e soprattutto di dispensare perle di pura qualità in mezzo al campo, dove, nell’attuale scacchiere di Motta, risulta sostanzialmente essenziale.