Roma-Fiorentina è finita 1-1 ieri sera allo stadio Olimpico, con Mourinho e nessun giocatore della Roma che si è presentato in conferenza
Ieri allo Stadio Olimpico è andata in scena la quindicesima giornata di Serie A, con la Roma che ha ospitato la Fiorentina. In palio c’era il quarto posto momentaneo, con i giallorossi che sono riusciti a mantenerlo anche grazie alla sconfitta de Napoli che non ha superato la Juventus. Il fine settimana romanista, però, poteva finire in modo diverso visto che dopo soli 5 minuti Romelu Lukaku aveva segnato il gol dell’1-0.
A servirlo era stato Ramsus Kristensen che libero sulla fascia ha potuto crossare indisturbato verso il belga che al centro dell’area ha incornato il suggerimento del compagno. La partita è stata molto equilibrata fino al 64′, quando Nicola Zalewski è stato espulso a causa di un fallo evitabile su Kayode. Il terzino destro della Fiorentina stava avanzando pericolosamente sulla fascia e il polacco ha deciso di stenderlo prendendo il secondo giallo.
Da quella punizione è poi partita l’azione per l’1-1, terminata con la deviazione di Martinez Quarta che ha prolungato il pallone sul secondo palo con una spizzata di testa. La gara per la Roma si è fatta ancora più in salita, poi, non solo a causa degli infortuni di Dybala e Azmoun, ma anche per il rosso a Lukaku.
Roma-Fiorentina, quanti errori per Rapuano: dubbi su Zalewski
Le decisioni controverse sono state diverse in una partita importante per il campionato. Riuscire a ottenere i tre punti per una delle due squadre significava risalire la classifica e insidiare posizioni importanti del tabellone. Il tuto, però, si è concluso ancora una volta tra le polemiche.
Queste hanno investito Rapuano che è stato criticato da Marelli, ex arbitro ed esperto di Dazn, nel post partita. A giudicare il suo operato ci ha pensato anche il Corriere dello Sport, che ha analizzato gli eventi della partita. L’episodio più importante è quello di Zalewski, che porta con sé molti dubbi: secondo il metro utilizzato nel primo tempo non c’era il secondo giallo, così come non era SPA dato che c’erano sette romanisti contro quattro fiorentini. Giusto il rosso a Lukaku, anche se per il metro utilizzato dal fischietto non era da rosso diretto, mentre manca un giallo a Dybala su Arthur. Infine, il primo giallo di Zalewski arriva su un’azione molto pericolosa per la Fiorentina con Bonaventura che si sarebbe trovato da solo davanti a Rui Patricio senza il fischio.
Secondo la Gazzetta dello Sport, invece, il secondo giallo a Zalewski è al limite anche se l’ingenuità è tutta dell’esterno della Roma. Infine, l’espulsione di Lukaku è giusta.