Lukaku è stato espulso nella partita di ieri tra Roma e Fiorentina, finita 1-1 allo Stadio Olimpico tra le polemiche dei giocatori
È stato uno dei protagonisti della partita di ieri sera contro la Fiorentina, sia nel bene che nel male. Romelu Lukaku è stato il personaggio principale della sfida valida per il quarto posto sin dai primi minuti di gara, con la rete arrivata su assist di Dybala al 5′ minuto. In quell’occasione il numero 90 giallorosso si è fatto trovare pronto al centro dell’area e ha insaccato di testa il suggerimento dell’argentino.
Verso la fine della partita, invece, l’ex attaccante del Chelsea ha lasciato tutti i suoi tifosi sbalorditi per un intervento molto duro su Kouame. A lasciare i presenti allo stadio attoniti non è stata tanto la scivolata in sé, bensì il rosso diretto che Rapuano ha sventolato in faccia al giocatore pochi secondo dopo. Questo lascia la Roma e Mourinho in seria difficoltà in vista della prossima partita, quando rischiano di non esserci neanche Dybala e Azmoun.
Il prossimo fine settimana c’è il Bologna ad attendere i giallorossi, con cui cercheranno di lottare per il quarto posto in classifica che significa Champions League. Riuscire a mantenersi alla quarta piazza e alle spalle del Milan è fondamentale in vista della fine dell’annata, visto che il piazzamento è obiettivo dall’inizio dell’avventura con il portoghese.
Lukaku, nel 2023 solo Sinner è più cercato di lui su Google
Intanto, grazie alla prestazione di ieri Romelu è tornato a far parlare di sé, non solo per l’intervento, ma anche per il gol che lo ha visto tornare sul tabellino dei marcatori dopo qualche giornata di assenza. Fino ad ora le reti totali del belga sono ben 11 divise tra campionato ed Europa League.
La sua fama quest’anno è stata abbastanza importante portandolo sul podio dei personaggi più cercati su Google in Italia nel 2023. Come riporta Tuttosport, infatti, solo Jannik Sinner ha fatto meglio di lui. Il rosso altoatesino ha potuto contare sulla Coppa Davis e sulle finali ATP di Torino, in cui ha affrontato e battuto Djokovic. Niente podio, invece, per Lukaku che in estate aveva fatto parlare di sé.