Roma-Fiorentina, la partita dello stadio Olimpico vive folate di altissima emozione. Polveriera nel campo, con la rissa sfiorata dopo il cartellino rosso sventolato in faccia a Lukaku.
Panchine bollenti e animi che si surriscaldano in campo, la sfida tra Roma e Fiorentina è una vera e propria polveriera allo stadio Olimpico. Tantissimi gli episodi da analizzare con José Mourinho che ha vissuto ad alta intensità la sfida in panchina. Prima il portoghese ha risposto allo striscione ed ai cori della Curva Sud, poi ha dovuto fare i conti con un doppio infortunio in attacco. Inoltre ci sono state due espulsioni nella squadra giallorossa, che ha terminato in nove uomini in campo.
La sfida dello stadio Olimpico si è chiusa sul punteggio di 1-1, con un finale di gara da cuori forti. Dopo l’espulsione di Nicola Zalewski, subito dopo l’infortunio di Azmoun, la Roma è stata raggiunta sul pareggio dalla Fiorentina, che ha tentato fino all’ultimo di strappare i tre punti. A certificare l’importanza della gara anche gli animi surriscaldati sia in campo che sulle rispettive panchine. José Mourinho ha inveito a gran voce contro i falli della squadra viola, mentre Italiano è sceso direttamente in campo per invocare l’espulsione contro Romelu Lukaku.
Dopo il cartellino rosso sventolato in faccia al centravanti belga si è scatenata una piccola rissa tra giallorossi e viola. Nel frattempo José Mourinho, che ha visto la sua squadra ridotta a soli nove uomini in campo, ha distribuito delle istruzioni a Rui Patricio. Il foglio preparato dallo Special One per l’estremo difensore è stato poi consegnato al portoghese da un raccattapalle.