Un anno di stop per Smalling: con la partita che salterà contro la Fiorentina il difensore inglese starà fuori anche per 80 match. Il numero è incredibile
Poca sopportazione del dolore, in primis. Poi chissà, magari anche qualche scelta sbagliata nelle cure. E quindi da tre mesi a questa parte Smalling in campo non si vede e, purtroppo, non si allena nemmeno con i compagni sottolinea il Corriere dello Sport in edicola questa mattina. E del futuro non c’è certezza.
Tant’è che quando rientrerà – e non si sa quando, ma si spera almeno per i primi mesi del 2024 – il difensore inglese sarà un elemento in più nella rosa e non un punto di riferimento. Non se lo può permettere Mou, che aspetta un regalo da parte della società nel prossimo mercato di gennaio. Un difensore centrale che possa andare ad aiutarlo in un momento che sarà di sicura difficoltà vista la partenza, anche, di Ndicka per la Coppa d’Africa. In ogni caso, tornando a Smalling, domani batterà un record non certo invidiabile.
Un anno di stop per Smalling, addio a gennaio?
Da quando è alla Roma, e vale a dire dal 2019, Smalling ha perso un anno intero per infortunio. Sì, proprio così e se andiamo a vedere il numero delle partite saltate il dato è ancora più “brutto” da leggere: sono ottanta i match senza l’inglese in squadra. E quante ne ha giocate? Nemmeno il doppio, 146 per la precisione. Un fisico che non gli permette mai di trovare continuità.
Fresco di rinnovo contrattuale fino al 2025, adesso anche ii tifosi sono divisi. Anzi, la maggior parte ormai pende per un saluto forse già a gennaio così da risparmiare sull’ingaggio e magari in questo modo avere la possibilità di vedere un volto nuovo dentro Trigoria che possa davvero essere utile alla causa. Vedremo, anche se la sensazione è che Pinto stia anche pensando a questa situazione.