Mourinho h il contratto in scadenza a giugno e il suo futuro ancora non è stato definito dalla proprietà che vuole vedere i risultati
La Roma continua a giocare e vincere in campionato, con la vittoria sul Sassuolo che è arrivata dopo una bella prestazione di squadra. I giallorossi hanno agganciato il Napoli al quarto posto grazie alla bella gara del Mapei Stadium, arrivata grazie alle reti di Dybala e Kristensen. Il momento di svolta della partita sono stati i cambi di Josè Mourinho, che ha mandato in campo forze fresche alla ripresa.
Una mossa che si è rivelata vincente, con l’energia in più che si è tradotta anche in maggior lucidità e inventiva. Un successo che porta la firma dei giocatori, ma anche la sua. Lo Special One, infatti, dopo aver fatto parlare di sé ai margini della gara per delle uscite che hanno generato un eco amplificato dalle polemiche, ha azzeccato tutte le scelte fatte che hanno poi portato alla vittoria. Risultato positivo su tutti i fronti, soprattutto quello mediatico.
Il tecnico ha assistito anche a quello che chiedeva accadesse da tanto: un dirigente che potesse difenderlo in conferenza stampa o nelle dichiarazioni scomode. L’obiettivo è quello di togliere pressione e peso dalle sue spalle, nonostante abbia fatto di questi aspetti uno dei cardini della sua carriera costellata di successi, frecciatine e show in conferenza stampa.
Mourinho verso il rinnovo, il quarto posto porta all’apertura dei discorsi
Proprio queste hanno portato all’apertura e alla conseguente chiusura delle indagini sul suo conto dopo aver criticato non solo la stabilità emotiva di Marcenaro, ma anche lo stile di gioco di Berardi, bacchettato per avere un atteggiamento troppo irrisorio nei confronti degli avversari.
Ora tocca alla Roma difendersi, con la presenza di Mourinho in panchina nelle prossime gare che sembra per ora in bilico. Proprio il futuro dello Special One, poi, è ancora avvolto dal mistero visto che il suo contratto scade a giugno e i discorsi per il rinnovo non sono stati ancora avviati. I Friedkin vogliono vedere dove si posizionerà a fine anno e se vale la pena rinnovare il suo contratto. Come riporta la Gazzetta dello Sport, l’arrivo al quarto posto porta, in prospettiva, all’apertura dei discorsi per il prolungamento dell’accordo, con Dan che ha intenzione di valutare tutti a seconda dei risultati.