Addio Belotti, via al ‘2×1’: capolavoro Pinto

Belotti non sta rientrando nei piani di Mourinho in queste ultime giornate e il suo futuro in giallorosso potrebbe farsi più cupo

Era partito col botto, ma poi si è piano piano perso per strada. Quella in corso per Andrea Belotti era la stagione del riscatto e del cambiamento, dopo un campionato passato senza segnare una rete. Zero gol in Serie A nella scorsa stagione, non gli succedeva dagli inizi della carriera professionistica, e tanto rammarico per non essere riuscito a imporsi davanti a un allenatore come José Mourinho.

Addio Belotti, via al '2x1': capolavoro Pinto
Andrea Belotti, attaccante della Roma (Lapresse) – Asromalive.it

L’ex attaccante del Torino non è riuscito neanche a sfruttare le brutte prestazioni collettive di tutto l’attacco, dove Tammy Abraham ha segnato solo 8 gol. Un bottino magro per il giocatore inglese, che però è sembrato enorme davanti a quello del numero 11 giallorosso, che ad agosto aveva cercato subito di invertire la rotta, complice l’assenza di Lukaku. L’attaccante belga arrivato per migliorare l’attacco giallorosso nelle prime gare ha avuto bisogno di tempo per ambientarsi.

Così, Belotti ha sfruttato l’occasione contro la Salernitana segnando una doppietta che, però, non è servita alla vittoria. Dall’altra parte, infatti, Candreva ha gonfiato al rete con due gol estemporanei e di rara bellezza che hanno fatto capire l’andazzo della gara. Da quel giorno poi il nulla per Andrea, che ha segnato solo a ottobre con il Servette e con il Cagliari, in tre giorni di fuoco per lui.

Belotti non convince, ipotesi sacrificio e doppio colpo nel mirino

Proprio, però, verso la fine di ottobre è cominciata la discesa di Belotti verso l’oblio che, dopo la gara con il Monza vinta 1-0, ha cominciato a perdere terreno. Contro i brianzoli ha giocato 68′ e poi non è più sceso in campo dal primo minuto e anzi, ha giocato solo piccoli spezzoni di gara in campionato.

Addio Belotti, via al '2x1': capolavoro Pinto
Andrea Belotti (Lapresse) – Asromalive.it

Nella gara di andata contro lo Slavia Praga ha giocato 20 minuti, mentre nella seconda persa 2-0 ben 68′. Infine, col Servette ha fatto da comparsa solo per gli ultimi 9 minuti di gara. In Serie A, invece, tra Inter e Lecce sono solo 18 i minuti in cui è sceso in campo, con tre panchine consecutive nelle gare successive. Un minutaggio sempre minore che dimostra come il giocatore non sia riuscito a tenere il passo dei compagni, che hanno via via preso il sopravvento.

Per questo motivo, Pinto potrebbe anche cederlo a gennaio generando una plusvalenza totale. Con i suoi soldi, il general manager potrebbe sferrare l’assalto a un difensore centrale e anche a un esterno sinistro che, se dovesse arrivare, rappresenterebbe un capolavoro per l’ex Benfica.

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