Roma, la deadline è fissata. Il futuro si decide in questo mese di partite. Da quel momento in poi i giallorossi possono capire a cosa puntare
La vittoria di ieri sul campo del Sassuolo ha permesso alla Roma di volare al quarto posto in classifica. La truppa di Mourinho – che ha risposto in portoghese alle domande dei giornalisti per protesta, mai scontato – è davanti al Napoli per via della differenza reti. E adesso però quel posto conquistato deve essere per forza di cose tenuto. A tutti i costi. E i prossimi mesi ci diranno che Roma verrà fuori.
Anzi, il prossimo mese, perché da qui alla metà di gennaio i giallorossi hanno importanti impegni. Un tour de force incredibile che incomincia domenica prossima all’Olimpico contro la Fiorentina di Italiano e continuerà, sempre la prossima settimana, in casa contro lo Sheriff in Europa League. Quando si cercherà di prendersi un primo posto in classifica assai difficile per evitare lo spareggio contro una squadra che retrocederà dalla Champions. Il compito è arduo, e il destino non è nelle mani dei giallorossi.
Roma, ecco il tour de force
Dopo le due gare anticipate prima, la Roma andrà a giocare a Bologna contro la squadra di Thiago Motta che sembra essere una delle candidate ad un posto europeo. E non solo, anche il tecnico, qualora Mou andasse via, è uno di quelli che potrebbero prendere il posto, appunto, dello Special One.
E poi? E poi il calendario ha in servo una dietro l’altra Napoli, Juventus, Atalanta e Milan, con queste ultime due che bagneranno il nuovo anno. Senza dimenticare che il primo match del 2024 sarà quello contro la Cremonese in Coppa Italia. Una partita che non è che dia grandi ricordi. Insomma, da qui ai prossimi 30 giorni, più o meno, si deciderà il futuro di questa stagione. Con una cosa certa: se la Roma ci mette la voglia e lo spirito visto a Reggio Emilia, allora è già a buon punto.