Servette-Roma, nell’immediato prepartita Tiago Pinto è intervenuto ai microfoni Sky. Il dirigente portoghese è uscito allo scoperto sul futuro di Lukaku e sulle condizioni di Smalling.
La Roma è in campo a Ginevra per la penultima giornata del girone G di Europa League. Gara decisiva per le sorti europee della squadra giallorossa, chiamata a rialzare la testa dopo la deludente sconfitta rimediata in casa dello Slavia Praga. La squadra guidata da José Mourinho deve curare il mal di trasferta accusato negli ultimi mesi, tema sul quale è intervenuto anche Tiago Pinto nell’appuntamento con i microfoni Sky nel pre partita della sfida tra Servette e Roma.
La Roma è in campo a Ginevra, in casa del Servette, per la quinta e penultima giornata del girone G di Europa League. Alla fine del primo tempo il risultato è sullo 1-0, risultato sbloccato ancora una volta da Romelu Lukaku . Prima del fischio d’inizio della sfida europea è intervenuto il dirigente giallorosso, Tiago Pinto, ai microfoni di Sky. Il portoghese, quando manca un mese all’inizio della finestra di calcimercato invernale, è uscito allo scoperto sul futuro di Big Rom, in rete anche in terra svizzera nella prima frazione di gioco. Il manager lusitano ha parlato anche della condizione di Chris Smalling e non solo.
Calciomercato Roma, Pinto esce allo scoperto: il futuro di Lukaku e il rimpianto Smalling
Sul futuro del centravanti belga, sempre più protagonista in casa Roma, Pinto ha così commentato: “È molto presto per parlarne, dobbiamo godercelo fino alla fine. Devo invitare tutti a non fare come avete fatto con Dybala: abbiamo preso Dybala e una settimana dopo tutte le domande erano sulla sua clausola ed è rimasto. Abbiamo tempo per parlare di Lukaku, è contento qui e sta facendo benissimo, vedremo.”
Sul mal di trasferta: “Possiamo migliorare di più, quando abbiamo tutti i giocatori siamo fiduciosi di poter fare meglio anche fuori casa.” Infine il passaggio sullo stato di forma di Chris Smalling, ai box dai primi di settembre: Noi ovviamente stiamo sempre aspettando che possa migliorare e ci sono cose che solo il giocatore può sentire e può decidere. Ci manca e non possiamo dimenticare che quattro mesi fa eravamo contenti del suo rinnovo dopo una stagione in cui ha giocato più di 4mila minuti. Stiamo tutti lavorando per cercare di sistemare questo problema.”