Pinto ha parlato oggi dallo Stadio Olimpico in cui ha svelato un aspetto importante del suo futuro visto il contratto in scadenza
Oggi tutti gli occhi degli appassionati di calcio di Roma e d’Italia erano puntati sullo Stadio Olimpico dove si è tenuto il Social Football Summit. L’evento organizzato da Social Media Soccer ha racconto ancora una volta i migliori esponenti del movimento per parlare delle innovazioni, soprattutto legate al mondo della comunicazione che viene dai club e viaggia in molteplici direzioni fino ad arrivare all’estero.
Al centro di queste novità e dialettiche sono i tifosi che sono l’obiettivo principale delle squadre e delle Leghe che hanno bisogno di nuovi appassionati. Le ultime generazioni, infatti, sono sempre meno attratte dal sistema calcio, con il mondo dei videogiochi molto più dinamico che rappresenta un’alternativa molto più interessante secondo i loro standard e ritmi. Riuscire a intercettarli è fondamentale sia per le federazioni sia per le squadre, che creano nuovi modi per parlare alla gente.
Gli invitati sono stati tanti e si è passati da esperti del settore stranieri e italiani, fino a veri e propri protagonisti come De Siervo o anche Tiago Pinto. Il general manager è stato il più atteso di tutti, con il programma che lo ha visto parlare per ultimo nella due giorni organizzata nella pancia dello Stadio Olimpico.
Tiago Pinto difensivo come Mourinho: “Futuro? L’importante è la Roma”
Le domande al general manager sono state molteplici e hanno toccato diversi aspetti, dal calciomercato fino al Fair Play Finanziario che negli ultimi anni è stato una spina nel fianco della Roma. Sono due stagioni, infatti, che la finestra delle trattative estive giallorossa è piuttosto povera.
Immancabile anche la solita domanda sul suo futuro a cui il general manager ha risposto con un sorriso: “Questa è la domanda meno importante“. Così ha esordito il portoghese che ha poi continuato: “Come sai nel pre-partita me lo chiedono sempre, ma come ha detto Mourinho ieri sono molto difensivo. L’importante è la Roma e come strategia stiamo facendo cose importanti per il futuro“.