Calciomercato Roma, il lavoro svolto in estate da Pinto è stato bacchettato dall’ex giallorosso che ha criticato alcune scelte effettuate
Il calciomercato della Roma è stato molto discusso negli ultimi mesi con tifosi ed opinionisti che hanno commentato il lavoro di Tiago Pinto. Il general manager ha dovuto operare con le risorse disponibili, ridotte all’osso a causa del Fair Play Finanziario che ha bloccato di fatto le trattative giallorosse. Una spinta ancora maggiore a rispettarlo è ciò che è successo all’Everton in Premier League, che si è visto tagliare 10 punti per non aver rispettato le regole.
Sono già due finestre di trasferimenti estivi che Pinto sceglie di optare per un mercato sostenibile, con pochi milioni spesi per cercare di prendere i migliori giocatori disponibili sul mercato. A zero o con pochi milioni, poi lo scorso anno è arrivato Paulo Dybala, mentre a luglio è approdato in giallorosso Romelu Lukaku. Il belga si è dimostrato subito letale con la maglia giallorossa segnando 9 gol in tutte le competizioni fino ad ora.
In prestito Pinto ha preso Renato Sanches, approdato nella Capitale insieme a Leandro Paredes. I due per adesso non hanno brillato e hanno avuto diversi alti e bassi, con l’ex Zenit che non sta gestendo il gioco come tutti speravano. Il secondo, invece, è nel mirino delle critiche a causa dei tanti infortuni.
Calciomercato Roma, Capello attacca: “Troppe scommesse su giocatori a rischio”
La situazione clinica del portoghese è nota a tutti e lo stesso Tiago Pinto si è presa la piena responsabilità del suo acquisto. Dopo le varie domande sui tanti infortuni a Mourinho, il tecnico ha risposto ai giornalisti che senza una situazione clinica né Renato, né Dybala sarebbero nella Capitale.
Proprio la condizione fisica di questi giocatori è stata criticata da Fabio Capello. L’ex allenatore della Roma ha parlato alla Gazzetta dello Sport dell’ultima finestra dei trasferimenti dei giallorossi che a lui non è piaciuta molto. “Non è un mistero che la Roma abbia fatto diverse scommesse su tanti giocatori che hanno un passato di infortuni assai significativo“. Ha cominciato il tecnico che ha poi continuato: “Diciamo che finora non sono usciti i ‘numeri’ giusti, perché questa lotteria finora non ha dato i risultati sperati“.