Roma, doppia strategia Mourinho per il recupero

Roma, lo Special One ha intenzione di recuperare tutti i suoi giocatori che sono stati fermi ai box in queste ultime settimane

In questa prima parte di stagione di infortuni per la Roma ce ne sono stati già parecchi, con José Mourinho che si è ritrovato spesso in difficoltà. La difesa è stato il reparto più in emergenza per il portoghese che ha dovuto adattare per qualche partita anche Bryan Cristante in mezzo a Ndicka e Mancini. Un ripiego a cui i giallorossi si erano rivolti già nelle stagioni passate e ora è tornato a causa degli stop fisici.

Roma, doppia strategia Mourinho per il recupero
José Mourinho (Lapresse) – Asromalive.it

I problemi per le retrovie sono diversi e sono cominciati in estate, quando Roger Ibanez è stato ceduto senza essere sostituito al meglio. Per di più, andava considerata anche l’assenza forzata di Marash Kumbulla, alle prese con un infortunio al ginocchio che lo terrà ancora per un po’. A questa situazione, poi, si è aggiunto anche lo stop di Chris Smalling, che è indisponibile a causa dell’infiammazione dei tendini della coscia.

Per un certo periodo, poi, la Roma è stata in difficoltà anche a centrocampo dove alle assenze di Pellegrini e Renato Sanches si era unita anche la squalifica di Paredes. Allarme ancora più rosso per Josè, che ha dovuto schierare i “bambini” della Primavera come sostituti pur di far riposare i titolari a gara in corso.

Roma, i piani per riavere al meglio Sanches e Pellegrini

Proprio Lorenzo Pellegrini e Renato Sanches hanno recuperato al meglio in questi ultimi giorni e hanno messo nel mirino l’Udinese, che scende in campo allo Stadio Olimpico il 26 novembre. In vista della 13ª giornata di Serie A i due sono pronti  tornare in campo.

Roma, doppia strategia Mourinho per il recupero
Lorenzo Pellegrini (Lapresse) – Asromalive.it

Proprio per riaverli al meglio, José Mourinho sta studiando le mosse migliori e, come riporta Il Messaggero, ha pronta una doppia strategia. La prima riguarda Renato Sannches, che verrà gestito per evitare nuovi infortuni. La sua è una condizione fragile e nessuno si aspetta di vedere 10 o 15 partite di fila dal portoghese. L’ex Psg, poi si alternerà con Pellegrini, anche lui fragile e bisognoso di essere gestito. Nelle prossime giornate, quindi i due potrebbero alternarsi per ritrovare la miglior forma fisica e non forzare tropo su quei muscoli che danno problemi.

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