Il perché del rifiuto al Napoli è stato svelato. Conte avrebbe un preaccordo con un club di Serie A. La corsa pare proprio essere a due
C’è sentore – a dire il vero mancherebbe solamente l’ufficialità – di un esonero assai importante dentro la Serie A. Il futuro di Rudi Garcia, ex Roma, sulla panchina del Napoli è ormai scritto. Non c’è stato niente da fare, e il francese in nessun modo è riuscito a ricomporre la situazione dopo che già il mese scorso era stato ad un passo dall’addio. La sconfitta interna contro l’Empoli è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, con De Laurentiis che ha preso immediatamente una decisione.
Il casting è partito da un poco di tempo: accettato il rifiuto di Antonio Conte, adesso le speranze sono tutte verso Tudor, ex Verona e Marsiglia, che starebbe cercando di chiudere un accordo con gli azzurri. Vedremo quello che succederà nelle prossime ore. Ma noi qui ci soffermiamo su quello che potrebbe essere il futuro del pugliese. Accostato anche alla Roma (e lui in un’intervista al programma Belve ha detto anche che gli piacerebbe allenare appunto nella Capitale) per il momento è fermo aspettando la chiamata giusta. Ma c’è una grossa novità, sparata questa mattina a Radio Radio da Mario Mattioli.
Ecco perché Conte non andrà al Napoli
“A Napoli l’unico che volevano era Conte, qualsiasi altro sarebbe stato contestato a priori. Ma Conte è già sotto contratto, tra virgolette, con un’altra società italiana e non credo che possa rompere quel preaccordo per andare a Napoli, non essendo un amante delle situazioni prese in corsa”. Insomma, avete letto bene: Conte avrebbe già un preaccordo.
E le strade sono due, in Italia, arrivati a questo punto. O la Roma, appunto, che alla fine della stagione salvo clamorosi colpi di scena che al momento non si vedono all’orizzonte si lascerà con Mourinho, oppure la Juventus, che però ha Allegri che sta facendo bene e che ha un contratto da 7milioni di euro più bonus all’anno che praticamente è una blindatura. Chissà, magari sono proprio i giallorossi ad aver stretto la mano al pugliese.