La nota ufficiale non lascia spazio a dubbi: la conferma del club in merito alla questione penalizzazione. Svelato il motivo del provvedimento: i dettagli.
In questi convulsi mesi a prendersi le luci della ribalta non sono stati purtroppo soltanto i gesti tecnici dei grandi calciatori. Molto spesso, infatti, a monopolizzare la situazione sono stati anche i provvedimenti della giustizia sportiva, che hanno riscritte classifiche che sembravano delineate ridisegnando gerarchie ed equilibri.
L’ultimo provvedimento, in ordine di tempo, concerne il mondo del basket e più nello specifico il campionato A2. A farne le spese è stata la Lux Chieti, a cui è stato inflitto un punto di penalizzazione per un pagamento che, secondo la Lega, sarebbe arrivato fuori tempo massima. A finire sotto la lente di ingrandimento degli organi competenti è stato infatti un episodio risalente alla scorsa primavera, per il quale il club ha già presentato ricorso.
L’obiettivo del Chieti è infatti quello di spingere per la revoca della penalizzazione. Il che permetterebbe alla compagine abruzzese di potersi giocare le proprie chances nella corsa play off. L’ufficialità del provvedimento avallato dagli organi giudicanti della FIP è stata resa nota attraverso un comunicato della Lux Chieti. La contesa, però, è ancora aperta e non sono esclusi nuovi colpi di scena. Staremo a vedere se si materializzeranno ulteriori novità in tal senso.
Di seguito il comunicato del club: “La penalizzazione è stata inflitta a seguito del ritardo nel pagamento delle competenze di un procuratore relative alla stagione 2022/2023, avvenuto nel giugno scorso. Nonostante il pagamento sia avvenuto entro la data stabilita, la decisione di penalizzazione è stata presa in base alla “liberatoria” firmata dal procuratore. Pertanto non è stata presentata alcuna impugnazione in merito”.