Inter-Roma si è conclusa con la vittoria dei padroni di casa che sono riusciti a sfruttare un cross dentro di Dimarco all’81’
La settimana comincia nel peggiore dei modi per i romanisti che si sono risvegliati dopo la sconfitta di Milano. Ieri sera, infatti, si è giocata Inter-Roma, valida per la decima giornata di Serie A, una delle partite più difficili e importanti della stagione visto il blasone dell’avversario. Grazie a questi tre punti i nerazzurri sono riusciti a tornare in testa alla classifica del nostro campionato con un bottino totale di venticinque punti.
I giallorossi, invece, sono scesi all’ottavo posto a quota 14. Uno stop che era stato messo in conto da tutti perché sbancare il Meazza non era di sicuro cosa facile, soprattutto con questo stato di forma degli uomini di Inzaghi e con quello dei romanisti. Mourinho ha dovuto rinunciare a diversi titolari per questa partita come ad esempio Paulo Dybala, il più atteso di tutti nella Capitale, che ha dato forfait sabato mattina.
Lo stesso vale per Spinazzola che ha lasciato il campo a un impalpabile Zalewski, mai in grado di bloccare gli attacchi degli avversari sulla sua fascia. Infine, a loro si aggiungono i lungodegenti Abraham e Kumbulla insieme a Pellegrini, Renato Sanches e Smalling, giocatori importanti per lo Special One.
Inter-Roma, Maresca fa un disastro con i cartellini
Proprio al termine della partita, il tecnico di Setubal si è lamentato proprio della direzione di gara di Fabio Maresca che con i suoi gialli non ha aiutato l’andamento. “I nostri ammoniti sembravano già scelti“, un duro attacco nei confronti dell’arbitro che non gestito bene la gara.
Dalla moviola dei giornali, infatti, si vede come il fischietto di Napoli non abbia svolto una bella prestazione con i gialli che sono stati dati senza logica. Secondo il Corriere dello Sport la direzione di gara di Maresca è stata incoerente e insufficiente perché ha lasciato molto giocare, 7 cartellini gialli su 23 falli, ma poi si è contraddetto con alcune decisioni. Il giallo a Ndicka non è giustificato dato che su Thuram non c’è nulla, mentre ne manca uno a Dumfries per fallo su Paredes. Giusta invece la decisione su Pavard. Secondo la Gazzetta dello Sport, infine, manca il doppio giallo a Mancini che rende la prestazione di Maresca insufficiente.