Inter-Roma è arrivata alla fine del primo tempo con l’attaccante belga che è tornato nel suo vecchio stadio dopo l’estate
Una partita segnata in rosso su tutti i calendari dei tifosi giallorossi e dell’Inter. In particolare su quelli di Romelu Lukaku e di José Mourinho che sono tornati allo Stadio Meazza, dove il loro destino è stato segnato negli anni scorsi. Quello dello Special One è di sicuro più dolce visto che con questi colori ha vinto il triplete ormai tredici anni fa. L’attaccante belga, invece, si è consacrato insieme all’Inter, squadra in cui è voluto tornare negli anni passati.
Quest’anno, invece, l’ex Chelsea ha deciso di cambiare aria in un colpo di scena estivo che ha sorpreso tutti, soprattutto i tifosi interisti. Il ritorno del classe 1993 alla Pinetina sembrava ormai cosa fatta, ma il destino ha portato il trentenne lontano dal club. I contatti con la Juventus hanno fatto saltare il colpo, con Romelu che poi ha deciso di accettare la proposta della Roma. Il suo arrivo nella Capitale ha fatto esplodere di gioia i romanisti così come Mourinho.
Lo Special One, infatti, ha ottenuto quel rinforzo offensivo che chiedeva al mercato da diverse settimane dopo l’infortunio di Abraham nell’ultima gara della scorsa stagione. L’impatto che Romelu ha avuto sulla stagione della Roma è stato tangibile, con i suoi gol che hanno trascinato la squadra alla vittoria.
Inter-Roma, Acerbi non da la mano a Lukaku
Tutti i tifosi aspettavano solo questa partita, con quelli dell’Inter che hanno preparato una contestazione nei confronti del numero 90 giallorosso. Nei giorni scorsi è trapelata l’intenzione dei tifosi nerazzurri di distribuire dei fischietti da far suonare a ogni tocco di palla di Big Rom.
L’atmosfera si è infiammata sin dai primi minuti del riscaldamento, con lo stadio che ha fischiato ogni tocco di palla di Lukaku dopo averlo insultato. Non si sapeva come avrebbero reagito i suoi ex compagni, con Calhanoglu che ha sorriso all’attaccante classe 1993 stringendogli la mano. Un gesto che gli altri giocatori dell’Inter non gli hanno dedicato, con il cerimoniale dei saluti che ha visto quasi tutti i nerazzurri battere la mano con molta freddezza a Lukaku. Chi, invece, ha deciso di mostrare tutta la sua delusione per il comportamento avuto in estate è stato Francsco Acerbi . L’ex Lazio al momento dell’arrivo di Romelu ha tolto la mano per non salutare il suo ex compagno di squadra.