Lancio ed esplosione del petardo in campo, il gesto costa caro: sanzione in classifica e gara da rigiocare a porte chiuse. Giornata infuocata, sta succedendo di tutto.
Proprio mentre gli impegni su campo nazionale ed europeo sono tornati nuovamente a generare attenzioni e discussioni da parte di tifosi e addetti ai lavori, restano tante le questioni ancora vivide e accese non direttamente legate al calcio giocato. Tra queste, certamente quella del caso scommesse, circa il quale si attendono ancora evoluzioni, al netto della tranquillità manifestata anche dalla stessa Roma relativamente alla posizione di alcuni tesserati.
L’attenzione principale deve essere orientata nuovamente ai fattori di campo, con un ciclo di impegni che, dopo l’apertura sancita dalla difficile quanto soddisfacente vittoria con il Monza, porterà adesso Lukaku e colleghi ad affrontare Slavia Praga e Inter nel giro di tre giorni, mettendo in gioco un pezzetto importante di una stagione che resta, comunque, ancora lunga e ricca di evoluzioni. Frattanto, a distanze non troppo importanti dal campionato italiano, si sono verificate in queste ore evoluzioni non trascurabili, dall’immediata ingerenza e impatto anche sulla situazione in classifica.
La follia costa caro, penalizzazione e gara da rigiocare: giornata di fuoco per il Montpellier
Ci riferiamo, in particolar modo, a quanto accaduto nel corso di queste ore in casa Montpellier, dove si è vissuto tutt’oggi una giornata a dir poco particolare. Come raccontatovi di recente, infatti, tra le fila francesi si è registrato un triste quanto grave e violento episodio che ha coinvolto il difensore Sakho e l’allenatore della squadra.
Ad aumentare il ‘colore’ di una giornata già in sé particolare è stata, poi, la decisione giunta in serata dalla Commissione Disciplinare della Lega Calcio Professionistica, riunitasi per sentenziare circa l’episodio dello scorso 8 ottobre in occasione della gara Montpellier-Clermont. In pieno recupero, con i padroni di casa in vantaggio di due reti, la partita era stata sospesa a causa del lancio e dell’esplosione di un petardo in prossimità del portiere degli ospiti, Mory Diaw.
A differenza di quanto si potesse credere, la gara sarà rigiocata a porte chiuse, mentre al Montpellier sarà chiusa la tribuna, dalla quale è avvenuto il gravoso lancio, per due giornate di campionato. A ciò si aggiunga anche la penalizzazione in classifica, con il ritiro complessivo di due punti.