Scene folli in campo e allenatore aggredito dopo la lite. Esplode il caso nel massino campionato e le conseguenze per il calciatore rischiano di essere gravi.
Scoppia un nuovo caso che scuote il calcio europeo. Durante la sosta delle nazionali i massimi livelli calcistici italiani sono stati investiti dal caso scommesse. Ora, con il rientro in campo e le sfide continentali di questi giorni, dalla Francia arriva la notizia di uno spiacevole episodio di violenza.
Un fallo non fischiato in allenamento ha scatenato la rabbia di Sakho verso il tecnico Der Zakarian: i compagni sono stati costretti a intervenire per dividerli. La situazione in classifica, considerati i soli 9 punti racimolati fin qui ed il solo punto sopra la zona retrocessione, è piuttosto allarmante per il club francese. Ma al Montpellier, nelle scorse ore, l’attenzione si è spostata sul caso esploso durante gli allenamenti e che rischia di avere serie conseguenze per il calciatore coinvolto.
Scene folli in casa Montpellier, lite e aggressione al tecnico: cosa rischia Sakho
Come ha svelato ‘L’Equipe’ è tutto esploso durante gli allenamenti. Da una parte Mamadou Sakho, centrale difensivo di 33 anni con un passato al PSG e al Liverpool, e dall’altra Michel Der Zakarian, 60 anni, il tecnico del Montpellier. Il calciatore avrebbe aggredito fisicamente il tecnico, scatenando un parapiglia contenuto dai presenti.
I due sono venuti a contatto nel pomeriggio di martedì, dopo l’allenamento della squadra, scatenando un vero e proprio scontro fisico, sedato da compagni e staff tecnico. Ora non è da escludere l’ipotesi di una dura multa nei confronti dell’ex calciatore di Premier League, ma non solo. Secondo quanto sottolineato da Calciomercato.it il Montpellier potrebbe anche di scegliere sanzioni più drastiche. In tal senso, con il contratto di Sakho in scadenza nel giugno del 2024, non è da escludere l’ipotesi del licenziamento per il difensore classe ’90.