Sebbene la Roma sia concentrata a terminare una stagione ricca di impegni, non si placano le voci su José Mourinho Ecco l’ultima indiscrezione.
Volente o nolente, il nome di José Mourinho continua a calamitare l’attenzione mediatica. E non potrebbe essere altrimenti, visto che il carisma del tecnico lusitano balugina anche nei momenti di difficoltà. Tuttavia, mai come in queste settimane, il futuro dello ‘Special One’ continua a tenere banco.
Del resto, l’allenatore della Roma è legato ai giallorossi da un contratto che scadrà quest’estate. Per adesso non si segnalano passi avanti per il rinnovo. Il che non esclude a priori che un accordo tra le parti possa essere trovato. Tuttavia, almeno per il momento, le porte ad un addio dello Special One non possono essere chiuse, anzi. Del resto, Mourinho sarebbe stato già vicino all’esonero, almeno stando alle ricostruzioni mediatiche. Il fatto che profili come Conte e Thiago Motta siano accostati con sempre più frequenza nell’ottica di un avvicendamento in panchina in casa giallorossa non può essere trascurato. Ad ogni modo, la sensazione è che la decisione definitiva possa essere presa soltanto in estate, quando le parti si siederanno attorno ad un tavolo. Il faccia a faccia tra i Friedkin e Mourinho, sotto questo punto di vista, ha tutta l’aria di poter fungere da autentico spartiacque.
Potter al posto di Mourinho: ecco l’ultima idea in casa Roma
Il ventaglio di alternative sicuramente non manca. E così, secondo quanto riferito da calciomercatonews.com, non è escluso che nelle prossime settimane possa tornare in auge un profilo che nei giorni scorsi era ruotato attorno al Napoli. Stiamo parlando di Graham Potter che, dopo l’esperienza fallimentare conclusa con il Chelsea, vuole rimettersi in gioco in una piazza importante.
Libero da impegni, l’ex tecnico del Brighton aspetta la chiamata giusta. Negli ultimi giorni sarebbe stato sondato anche dal Manchester United in caso di sostituzione di ten Hag. Il fatto che possa subentrare anche a stagione in corso – a differenza di Conte – per programmare al meglio la prossima stagione – è sicuramente un dato da attenzionare. Tuttavia, uno dei nodi sarebbe rappresentato sicuramente dalla questione ingaggio, visti i sostanziosi emolumenti che Potter percepiva tra le fila del Chelsea. Come detto, si tratta soltanto di un’idea e niente più, almeno per il momento. Una suggestione, però, da monitorare e a cui non chiudere la porta a prescindere.