Caos scommesse, l’inchiesta si allarga: la posizione della Procura

Un altro scandalo sta colpendo il calcio italiano, ed i protagonisti sono alcuni tra gli elementi di spicco della Serie A, ma non solo. A dare inizio a tutto è stato Fabrizio Corona, che per primo ha deciso di parlare del coinvolgimento (o presunto tale) di molti calciatori della Serie A in un giro di scommesse su siti illegali.

Gabriele Gravina (Ansafoto) – Asromalive.it

Dopo le sue parole sono arrivati infatti le prime mosse delle forze dell’ordine, che si sono presentate nel ritiro della nazionale per un colloquio con Tonali e Zaniolo, che dopo esser stati ascoltati hanno lasciato il ritiro azzurro per far ritorno a casa.

L’inchiesta però non è finita qui e l’ex re dei Paparazzi italiani aveva promesso un nome nuovo ogni giorno, annunciandolo sui suoi canali social. Oggi alle 16 sarebbe dovuto svelare un altro dei nomi coinvolti, ma Corona ha spiazzato tutti annunciando che avrebbe dato la lista completa in diretta sulla Rai dopo la partita della nazionale.

Nel frattempo arrivano altre notizi circa l’inchiesta che riguarda il calcio scommesse, con la procura che ha preso una decisione ufficiale, in attesa di possibile svolte sul caso.

Caos scommesse, le ultimissime

L’inchiesta sul calcio scommesse, l’ennesima che vede coinvolti calciatori del nostro campionato, sembra intenzionata a crescere sempre di più. Ad essere coinvolti infatti non sarebbero solo Fagioli, Tonali e Zaniolo, bensì diversi esponenti della Serie A, e non sarebbero solo calciatori.

Tra le fila giallorosse è stato accusato anche Nicola Zalewski, che ha prontamente smentito un suo coinvolgimento in questa faccenda. Non è chiaro ancora quali saranno gli altri nomi, sui social sono trapelate anche immagini di una presunta lista di colpevoli, prontamente smentita anche da Corona e da Dellingernews, sito con il quale divulgava le notizie sul caso.

Secondo le ultime notizie anche la procura FIGC avrebbe deciso di prendere tempo, decidendo di aspettare i documenti da Torino per aprire altri provvedimenti e al momento non saranno emessi altri avvisi di garanzia. Nei prossimi giorni senza dubbio verranno alla luce altri nomi, martedì infatti ci sarà l’annuncio in diretta sulla Rai di Corona, al quale molto probabilmente seguiranno azioni da parte delle forze dell’ordine.

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