Fumogeni in campo e gara sospesa, c’è stato il faccia a faccia con i tifosi: ecco cosa sta succedendo nella gara tra Nazionali.
La parentesi di congedo dal campionato sta fin qui regalando non pochi spunti e motivi di interesse infelice nel corso di questi ultimi giorni. La chiosa della seconda mini parentesi di stagione della Roma si è conclusa domenica scorsa in quel di Cagliari, dove gli uomini di Mourinho sono riusciti a dare una vigorosa risposta relativamente alla posizione e al rapporto con lo Special One, trovando la terza vittoria di fila della settimana e dando la parvenza di aver quantomeno capito quale sia la strada da intraprendere per ovviare ai diversi passi falsi fin qui compiuto.
Sin dalle ore successive alla conclusione degli impegni di campionato, però, le questioni e i fattori di discussione sono stati non poco numerosi e hanno abbracciato una serie di tematiche di varia importanza. Se in un primo momento il leitmotiv pareva essere la posizione di Garcia a Napoli e un possibile ritorno in Serie A di Antonio Conte, le ore successive sono state caratterizzate da aspetti ben più infelici e circa i quali si attendono evoluzioni che non poche ingerenze potrebbero avere nel mondo calcistico tutto.
Lancio di fumogeni, interrotta Liechtenstein-Bosnia: faccia a faccia di Dzeko con i tifosi
Tante le vicende, infatti, generate dal caso scommesse che ha fin qui quasi monopolizzato l’attenzione mediatica di questi giorni, riflettendosi anche nelle scelte di Luciano Spalletti e, consequenzialmente, sull’attuale stato di forma di una Nazionale chiamata dal non sbagliare domani contro il Malta ma altrettanto consapevole di trovarsi in un momento molto delicato e importante.
In attesa di comprendere le eventuali ripercussioni sull’Italia dopo la vicenda di queste ore, intanto, va segnalata una spiacevole situazione verificatasi in questi minuti, in occasione della gara tra Liechtenstein e Bosnia, interrottasi per circa sette minuti intorno al cinquantesimo minuto di gioco, quando il risultato era già di due a zero per la Nazionale di Dzeko e colleghi.
Il lancio di fumogeni ha portato il direttore di gara a stoppare la partita, inducendo i due capitani al colloquio con l’arbitro, prima che lo stesso Dzeko, con la fascia al braccio, si rivolgesse faccia a faccia con alcuni tifosi, verosimilmente per chiedere loro di cambiare atteggiamento e permettere il normale svolgimento della gara. Quest’ultima è ripresa da qualche minuto.