Caso scommesse e illecito sportivo, Zazzaroni: “Sarà devastante”

Caso scommesse, le puntate sono ancora tante: l’annuncio di Zazzaroni parla chiaro. Gli ultimi aggiornamenti sul caldissimo tema del momento.

Quella che pareva essere destinata a rappresentare una semplice sosta per gli impegni della Nazionale, si sta rivelando fin qui una delle parentesi più sorprendenti e mediaticamente importanti quanto singolari del recente passato, potenzialmente in grado di denunciare aspetti oscuri di questo sport e circa i quali non poche novità potrebbero arrivare tra non molto tempo.

Caso scommesse e illecito sportivo, Zazzaroni: "Sarà devastante"
Ivan Zazzaroni (Lapresse) – asromalive.it

L’evoluzione del caso è ancora tutta da seguire e ha per ora coinvolto nomi noti di giocatori ben noti al nostro campionato e da tempo nel giro della Nazionale, dalla quale è arrivato nella serata di ieri un comunicato ufficiale relativamente alle indagini in corso.

Ciò si è riflesso in una serie di ribaltoni anche di natura tecnica per Luciano Spalletti, in queste ore espressosi con fermezza sulla questione e consapevole dell’importanza e la delicatezza della partita di domani contro il Malta. Intanto, in una giornata già in sé e per sé ricca di eventi, non sfuggano le dichiarazioni di una nobile penna del nostro Paese.

Caso scommesse, illecito sportivo e nessun coinvolgimento dei Presidenti: l’annuncio di Zazzaroni

Ci riferiamo a Ivan Zazzaroni, direttore de “Il Corriere dello Sport” che si è espresso sulla vexata quaestio delle scommesse in queste ore, così parlando ai microfoni di Tv Play a riguardo, facendo chiarezza anche sulla questione relativa alle possibili ingerenze di figure ulteriori rispetto ai soli calciatori.

Ivan Zazzaroni
Ivan Zazzaroni (Lapresse) – asromalive.it

“Siamo alla prima puntata, questo creerà uno scompenso enorme nel calcio e nella carriera di molti giocatori. Ci sono elementi probatori molto importanti e nomi di grande spessore tra i coinvolti, ma ancora non si possono ancora fare. Il caso si allargherà e sarà devastante. In Procura le prove sono molto forti. Non mi aspetto ripercussioni sui club, sono situazioni che riguardano individualmente alcuni calciatori. Ad oggi è così. Non mi risulta siano coinvolti i presidenti: questo sarebbe davvero assurdo”.

“Non è solo ludopatia, non possiamo assolverli per questo. Lavorando sul calcio, superi il confine nel momento in cui scommetti. Spero che non ci siano state combine, nessuno contempla questa ipotesi per il momento. L’illecito sportivo resta a prescindere. Saranno la Procura Federale e quella di Torino ad appurare i responsabili e le eventuali declinazioni sui risultati da parte dei giocatori”.

“Non avevamo bisogno di questa questione: mi lascia pensare che, con tutto quello che è accaduto, si ripetono situazioni come quelle di Signori che ha pagato con una lunga squalifica. Non penso che in questo contesto ci sia grande serenità per la Nazionale, anche se ora credo sia un discorso secondario”.

Gestione cookie