Rimpianto Lukaku per Inter e Juventus, il centravanti della Roma è una macchina da gol ma il grande ex non ha dubbi: ecco l’annuncio.
In pochi, forse, si sarebbero attesi un impatto così importante e determinante da parte di Romelu Lukaku, consegnato nelle mani di Mourinho a fine agosto e messosi subito a disposizione di una causa che sta sentendo sua e nel nome della quale sta provando a lottare per raggiungere obiettivi e traguardi importanti.
Lo status del giocatore, ovviamente, non è mai stato in discussione ma, un po’come capitato a Belotti lo scorso anno, non pochi si interrogavano quale potesse essere lo stato di salute dell’ex Inter, reduce da un campionato non semplicissimo e da un’estate singolare e non poco ricca di eventi.
Il non aver avuto la possibilità, poi, di partecipare alla preparazione con la squadra sembrava poter rappresentare un fattore di ingerenza ancor meno trascurabile, sempre alla luce degli interrogativi che interessavano l’effettiva capacità di impatto del belga in un campionato che conosce benissimo ma in una squadra da lui mai vissuta dall’interno.
Lukaku on fire e doppio rimpianto Inter e Juve, Ravanelli non ha dubbi: “Sarebbe stato diverso”
Lo spessore professionale del belga, unitamente a capacità atletiche e mentali, oltre che al bel rapporto con Mourinho, sono stati sicuramente fattori in grado di impattare sul grande e felice rendimento avuto in questo primo mese e mezzo di Roma.
Nelle otto gare giocate con la casacca giallorossa, Lukaku ha totalizzato ben sette reti, distinguendosi per un sacrificio e una serie di prestazioni non negative anche quando non sia riuscito a trovare la porta. Sul suo conto e sul possibile rimpianto di chi come Inter o Juventus non sia riuscito a ‘conquistarlo’, ha parlato un esperto e ‘collega’ quale Fabrizio Ravanelli. Queste le parole dell’ex bianconero a Tv Play.
“Thuram è il miglior acquisto che l’Inter potesse fare, è un giocatore giovane con ampi margini di miglioramento. L’Inter lo scorso anno ha perso Lukaku e Dzeko e Thuram credo sia un mix di questi giocatori e crescerà tantissimo in questo campionato”.
“Credo l’Inter non rimpiangerà Lukaku, nonostante stia facendo bene. Per quanto riguarda la Juve sono due tipi di gioco totalmente diversi, con Lukaku avrebbe fatto un’altra tipologia di gioco rispetto a Vlahovic. Con Lukaku puoi giocare di rimessa, con Lukaku e Chiesa potevi essere devastante in transizione negativa andavi a riconquistare palla e potevi mettere in grosse difficoltà gli avversari. Vlahovic è più finalizzatore, giocatore da ultimi 20 metri“.