Dopo la partita con il Cagliari, Mourinho ha parlato della sua situazione contrattuale con la società che ha smentito diverse voci
Gli ultimi mesi della Roma sono stati scossi da una questione che tiene sempre banco nei salotti giallorossi, dove si discute spesso della squadra. A far parlare tifosi e opinionisti è la situazione contrattuale di José Mourinho che non ha ancora rinnovato il suo accordo con Dan Friedkin, con questa stagione che rappresenta l’ultima dello Special One sulla panchina della rosa. Riuscire a scoprire il futuro del portoghese è un vero enigma che in molti vogliono provare a risolvere.
Per questo motivo, ogni volta che c’è la possibilità la domanda viene posta al portoghese che deve difendersi anche da chi non ha gradito l’avvio di stagione della rosa. In sei partite, infatti, la Roma aveva conquistato appena cinque punti scatenando le proteste della frangia più estremista dei tifosi, che aveva già chiesto la testa dell’allenatore. Dopo l’inasprirsi delle polemiche, José ha dato uno smacco a tutti vincendo tre partite di fila, due in Serie A con Frosinone e Cagliari, e l’altra in Europa League col Servette.
Proprio quella con gli isolani si è conclusa qualche ora fa, con Mourinho che ha parlato nel post partita ai microfoni di Dazn. Il tecnico portoghese ha parlato dell’infortunio di Paulo Dybala, che ha dovuto lasciare il campo in anticipo a causa di una contusione abbastanza scomposta all’altezza del ginocchio.
Addio Mourinho, le parole nel post partita
Proprio questo episodio ha reso piuttosto pessimista il tecnico di Setubal, che aspetterà i prossimi giorni per conoscere l’esito degli esami strumentali e verificare l’effettiva situazione fisica del giocatore. Oltre alla situazione dell’argentino, poi, ha parlato anche del suo contratto e del suo addio.
Ai giornalisti che dalli studio hanno chiesto un piccolo indizio sul suo futuro, José ha risposto: “Io ho un contratto fino al 30 giugno. So perfettamente quello che voglio: dare tutto quello che posso alla Roma. Non c’è alcun problema con me. Sono felice e abbiamo vinto. Sono qua per aiutare i ragazzi a cercare di ottenere i risultati che i tifosi, la Proprietà vogliono, che vogliamo tutti noi perché questa è la nostra vita“.