Alta tensione dopo la partita di coppa: arrestati due calciatori e c’è già stato l’intervento del primo ministro. Ecco quello che è successo ieri notte
Quella di ieri è stata una notte difficile per i giocatori del Legia Varsavia, che prima hanno perso in Conference League, in Olanda, contro l’Az Alkmaar, e che poi si sono ritrovati in una situazione ancora del tutto da chiarire che ha portato anche a due arresti. In mezzo secondo quanto raccontato da alcuni siti locali, e poi anche da Repubblica, ci sarebbero finiti due calciatori della squadra polacca. Ed è già diventato un caso internazionale.
I fatti sono successi alla fine della partita, mentre la squadra ospite cercava di andare via dallo stadio. La polizia olandese, equipaggiata con attrezzature antisommossa, avrebbe arrestato due giocatori del Legia, Radovan Pankov e Josué. L’arresto sarebbe avvenuto in seguito a scontri verificatisi tra la delegazione polacca e le forze dell’ordine.
Alta tensione dopo Az-Legia, la ricostruzione dei fatti
Il tutto sarebbe divampato nel momento dell’uscita dallo stadio quando le autorità locali avrebbero bloccato la porta d’accesso per una decina di minuti. Non ci sarebbe stata nessuna comunicazione e questo avrebbe fatto alzare la tensione. Non conoscendo i motivi di questa decisione allora la temperatura è salita.
E ci sono stati davvero dei momenti di difficili controllo: il presidente del Legia sarebbe stato anche colpito da un pugno in faccia mentre diversi membri dello staff polacco avrebbero ricevuto dei colpi di manganelli. “Successivamente, la polizia ha bloccato l’autobus – si legge su Repubblica – in un tentativo di allontanarsi, prima di procedere all’estrazione e all’arresto di Pankov e Josué, come documentato in diverse immagini condivise sui social. Le ragioni dell’arresto, per il momento, non sono state del tutto chiarite”. “Ho ordinato al Ministero degli Esteri di intraprendere azioni diplomatiche urgenti per verificare gli eventi della scorsa notte”, ha scritto il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki su X. “I giocatori polacchi e i tifosi devono essere trattati in conformità con la legge”. Insomma, è esploso un caso.