La Roma finalmente saluta la sigla SPQR dalle maglie e abbraccia questa nuova partnership con il nome dell’azienda che arriva sulle maglie
La Roma in questi giorni si sta preparando in vista della sfida di giovedì contro il Servette in Europa League. Mourinho ha svelato in conferenza stampa che effettuerà un turnover di 3 o 4 giocatori, che permetteranno ai titolari di riposare in vista della gara di domenica. Nel fine settimana ci sarà il Cagliari a sfidare i giallorossi nell’ottava giornata di Serie A. Il tour de force non è andato nel modo migliore per Pellegrini e compagni che ora potranno riposarsi con la sosta delle nazionali.
Mentre i calciatori e lo staff tecnico lavorano in campo, c’è chi si sta muovendo tra gli uffici di Viale Tolstoj per sistemare alcune situazioni molto importanti per la società come lo sponsor. In mattinata era circolata la voce di un accordo imminente con l’Arabia e così è stato con la Roma che ha reso ufficiale l’arrivo del nuovo sponsor. Si tratta di Ryiadh Season, che sarà sulle maglie della Roma per due stagioni, mentre porterà nelle casse giallorosse ben 25 milioni secondo Filippo Biafora.
Roma, Riyadh Season il nuovo sponsor
La firma arriva dopo diversi mesi di assenza di un main sponsor con Digitalbits che era stato sostituito dall’antica sigla SPQR. Il brand digitale aveva avuto diverse difficoltà nei pagamenti sia con l’Inter che con la Roma che ha preferito abbandonare il marchio.
Ora è arrivata la nuova firma che è stata accolta con grande entusiasmo dalla società e da Turki Alalshikh, Presidente del General Entertainment Autority dell’Arabia Saudita: “La maglia giallorossa è unica, è sinonimo di AS Roma in tutto il mondo e siamo orgogliosi che Riyadh Season da oggi sarà associata a una maglia così unica”.
Anche Lina Souloukou ha speso qualche parola sull’accordo: “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Riyadh Season come nuovo Main Partner dell’AS Roma”. Intanto sono già cominciate le procedure con la Uefa per inserire il logo sulla divisa già per la gara contro il Servette.