La Roma ha incassato la decisione di Mourinho riguardo il suo futuro, con il contratto che scadrà la prossima a giugno 2024
Il futuro di Mourinho rappresenta una delle questioni più importanti per la Roma in questo periodo, con il tecnico portoghese che ancora non ha rinnovato il suo contratto con il blu. Nei mesi scorsi si è parlato spesso di un possibile incontro tra la dirigenza e il tecnico portoghese che ancora non ha reso chiaro quale sarà il suo futuro e quello della squadra che ha avuto un inizio di stagione piuttosto difficile con soli 8 punti conquistati in sette partite.
Prima della vittoria contro il Frosinone, poi, i punti erano ancora di meno col solo successo con l’Empoli a far aumentare il bottino in campionato. Oltre a quella gara, poi, Pellegrini e compagni hanno perso contro Milan, Verona e Genoa e pareggiato con Salernitana e Torino. I punti messi da parte fino ad oggi sono pochi e continuare a vincere è fondamentale per salvare sia la stagione che la panchina dello Special One, che ha assicurato tutti sulla sua permanenza fino a giugno 2024.
Il contratto del portoghese, infatti, scade nell’estate del prossimo anno. In conferenza stampa il tecnico si è difeso sottolineando i frutti del suo lavoro con le due finali europee consecutive in Conference e in Europa League. Due coppe, di cui una è finita in bacheca, mentre l’altra è sfuggita dalle mani di Pellegrini solo a causa di un arbitraggio piuttosto rivedibile e discutibile di Anthony Taylor.
Rinnovo Mourinho, futuro difficile per Lukaku
In vista del futuro l’allenatore portoghese sta decidendo cosa fare, anche alla luce delle tante offerte ricevute nelle scorse settimane. Mourinho, infatti, è stato nel mirino dell’Arabia, con una proposta che va considerata come quella più alta per un tecnico.
Secondo il Daily Mail, José ha già preso la sua decisione e ha scelto di non rinnovare con la Roma a causa di una mancanza di stabilità che sta minando la tranquillità della squadra, che non sta riuscendo a trovare i risultati adatti in questo avvio di stagione. In caso di addio di Mourinho nella rosa giallorossa ci sarebbe un esodo importante con ben 6 addii sicuri. Il più importante di questi è senza ombra di dubbio quello di Romelu Lukaku, che ha accettato di non giocare la Champions League tornare alla corte dello Special One, con cui ha già lavorato al Manchester United e al Chelsea.
Il problema sarebbe, quindi, motivazionale mentre per Rui Patricio è una motivazione più anagrafica e di scadenza del contratto. Infine, gli altri quattro che lascerebbero il club sono Spinazzola, Azmoun, Kristensen e Llorente. Futuro difficile, invece, per Dybala che sembra legato alla Roma solo grazie alla presenza di Mourinho.