Roma-Frosinone, c’è posta per Cristante: il messaggio arrivato da Mourinho non è stato un “Caso”. Ecco cosa è successo.
In un periodo così delicato e particolare per il mondo Roma, ogni singolo impegno rappresenta un banco di prova di non trascurabile importanza e fondamentale ai fini di una risalita in classifica risultante ad oggi necessario per sprofondare in abissi ancora più importanti rispetto a quelli attuali. Come in una sorta di morbo, la squadra sa bene di trovarsi in una fase deficitaria, per ovviare alla quale sarà fondamentale assumere quella medicina della vittoria che troppo è mancata nel corso di queste prime settimane di campionato.
Ne sa qualcosa la stessa classifica che, fino a ieri sera, segnava per Pellegrini e colleghi ancora cinque punti dopo sei giornate di campionato. Un dato a dir poco triste ed emblematico e che aveva generato ulteriori preoccupazioni dopo le deficienze palesate in quel di Genova contro i liguri di Gilardino, fautori di un poker che ha rappresentato certamente uno dei punti più bassi di tutta la gestione Mourinho.
Tale situazione, come si comprende, non può portare, dunque, ad uno sminuimento della vittoria di ieri sera contro il Frosinone di Di Francesco, caratterizzato fin qui da un approccio alla Serie A attento quanto felice, oltre che dalla capacità di vedere i ciociari imporsi anche in partite delicate come quella contro l’Atalanta.
Roma-Frosinone, messaggio per Cristante e gol decisivo: ecco cosa è successo
Ossigenanti e necessari, quindi, i tre punti trovati nella gara di ieri, certamente non ricchissima di emozioni o ritmo ma altresì contraddistinta dall’ennesima rete di Lukaku e il ritorno a segno del capitano Lorenzo Pellegrini. Da segnalare, oltre le difficoltà e gli aspetti sui quali bisognerà continuare a lavorare e migliorare, anche un particolare momento della gara, concretizzatosi durante la staffetta Karsdorp-Kristensen.
All’uscita dal campo dell’olandese, l’alter ego tattico danese è stato intercettato dalle telecamere Dazn in un passaggio di indicazioni old school: Kristensen ha infatti consegnato un bigliettino a Bryan Cristante, che lo ha prontamente letto, assimilando le istruzioni recapitategli da Mourinho e nascondendo poi il ‘pizzino’ all’interno del calzettone sinistro.
Una scena non nuova ma comunque simpatica e abbastanza singolare, assumente un significato anche da un punto di vista tattico. Se è vero che non si saprà mai cosa possa aver comunicato José a Bryan e colleghi, è altrettanto giusto evidenziare la verosimiglianza di un’indicazione volta a trovare le giuste contromisure alle fresche entrate avversarie di Caso e Cheddira.
La Roma ha ben reagito, infatti, alle potenziali minacce offensive dei subentrati, andando poi a segno su calcio piazzato e mettendo in ghiaccio una gara che dovrà, questa volta davvero in modo necessario e incontrovertibile, un momento di ripartenza dopo uno stop durato troppo tempo.