Ha fatto scalpore la scelta dell’associazione dei direttori di gara in seguito alla decisione del Var in una partita di campionato
Gli arbitri sono stati sempre al centro delle polemiche in qualsiasi campionato e sin dalla nascita degli sport. Le scelte dei direttori di gara sono sempre state discusse, anche se giuste, e questo comportamento non sembra destinato a cambiare. Negli ultimi anni il mondo del calcio ha cercato di aiutare il lavoro di queste figure andando ad aggiungere la tecnologia in campo per rivedere gli episodi dubbi.
Proprio per questo motivo è stato introdotto il Video Assistant Refree, o Var, che aiuta a rivedere le immagini a rallentatore a bordo campo. Per gestire questo nuovo dispositivo vengono disposte squadre apposite di arbitri per valutare le varie situazioni che meritano un secondo giudizio. Per aiutare ancora di più i fischietti e i loro collaboratori, poi, sono stati inseriti la goal line technology e ora anche il fuorigioco automatico.
Non sempre però questi dispositivi aiutano gli arbitri che incorrono ancora in errori. Basti pensare ad Anthony Taylor, che nella finale di Europa League tra Roma e Siviglia non ha assegnato un calcio di rigore per un fallo di mano di Fernando in area. Un danno che ha penalizzato tanto i giallorossi, che hanno visto il trofeo sfuggir loro dalle mani.
Errore al Var: l’associazione arbitri si scusa
Le decisioni arbitrali sembrano non essere esenti dalle critiche nonostante tutta questa tecnologia. Il problema di fondo è una continua reinterpretazione delle regole che porta all’indiscrezione del direttore di gara la valutazione di un determinato evento, come un fallo.
Spesso gli errori sono evidenti e succedono anche con il Var e questo ha generato polemiche in Premier League. Durante la sfida tra Liverpool e Tottenham i Reds avevano segnato sbloccando lo 0-0 con Luis Diaz con la squadra in 10. La rete del colombiano è stata annullata per fuorigioco con il Var che non è intervenuto per definire bene la situazione. Il club allenato da Klopp si è lamentato e ha ricevuto le scuse ufficiali del PGMOL, l’associazione arbitri inglese, che ha riconosciuto “l’errore umano significativo” concludendo che condurrà una revisione completa delle circostanze che hanno portato all’errore.