Dalle assenze alla ‘tentazione’ Totti, Mourinho chiosa: “Non sono nessuno”

Roma-Empoli, le parole di José Mourinho alla vigilia della sfida di campionato contro i toscani. Ecco quanto dichiarato dallo Special One.

Tanti gli spunti offerti da José Mourinho nella conferenza stampa di presentazione alla sfida contro l’Empoli. Ecco quanto riferito:

Roma-Empoli, la conferenza stampa di Mourinho - LIVE
Mourinho (LaPresse) – Asromalive.it

GIUDIZIO SULL’EMPOLI – “Credo che l’Empoli non sia in crisi perché ora è ultimo, non è quello il loro potenziale e non finiranno così la stagione. Mi aspetto una squadra tranquilla e ambiziosa. Sono una squadra organizzata che sta giocando Ion modo diversi, ma può tornare alla base dell’anno scorso.

Per la Roma comincia un campionato di 35 giornate: dove può ambire la squadra e come sta Smalling? Siete sempre negativi. Fortunatamente noi siamo più positivi. Smalling continua ad essere un giocatore fondamentale per noi, ha una maturità che prima che iniziassi a parlare con lui degli errori che abbiamo fatto, sa perfettamente analizzare se stesso. Purtroppo domani penso che non sarà a disposizione, vediamo l’allenamento di oggi: magari può arrivare in extremis a fare panchina ed aiutare la squadra in caso di necessità. C’è grande possibilità che non arrivi a fare neanche panchina. Pellegrini è fuori, Smalling secondo me è fuori ma qualche volte succede qualcosa di positivo all’ultimo minuto. 

Roma, Mourinho ‘spegne’ le voci su Totti. Poi il giudizio sul mercato

Mourinho poi non solo ha espresso un giudizio sulla chiusura del mercato e sulle condizioni dei vari calciatori, ma anche risposto alla domanda su Francesco Totti:

Totti e il ritorno alla Roma: "Valore aggiunto, però..."
Totti (Lapresse) – Asromalive.it

“Parlare dopo la chiusura del mercato è diverso, la Roma ha preso due attaccanti come Lukaku ed Azmoun ed è praticamente impossibile avere calciatori come loro. Nelle prime due gare abbiamo giocato con Belotti ed El Shaarawy e non avevamo cambi. Abbiamo bravi attaccanti, Azmoun è arrivato in una condizione molto difficile e senza allenamenti, ma ha lavorato molto per avvicinarsi ad una condizione positiva. “

DYBALAQuando Dybala c’è abbiamo sempre un po’ di paura ma anche la speranza che possa darsi anche una mano importante. I giocatori sono arrivati l’altro ieri, dobbiamo avere a disposizione allenamenti e partite per migliorare, ma sono contento dei calciatori che ho a disposizione. Il mio obiettivo è vincere domani e poi l’altro obiettivo sarà vincere la prossima. Voglio vincere tutte le partite.”

C’è la possibilità che alcuni calciatori del gruppo storico accusino fatica? “Abbiamo giocato due finali in campo europeo. Credo che sia una cosa molto importante per l’autostima del gruppo. Per quanto riguarda la quantità in organico siamo meno rispetto a quelli dell’anno scorso, siamo 20 più i ragazzi della Primavera. Sono contento quando aiuto questi ragazzi e possono diventare importanti per noi. Non abbiamo quantità altissima ma moltissima qualità. Quando saremo tutti disponibili e in grande forma, penso che siamo una squadra veramente forte. Tranquilli ed equilibrati nel momento in cui abbiamo dei problemi. Ora servono punti; siamo consapevoli del potenziale, lavoriamo con tranquillità.

LEI PARLA CON TOTTI? – “Sono l’allenatore. Non sono nessuno per parlare neanche con un mito del romanismo. Non sono nessuno per parlare nel senso di offerte. Parlo con Francesco di banalità; questo è il mio rapporto che ho Francesco nel rispetto della società e delle gerarchie. La mia vita sociale a Roma è così; nei pochi contatti che ho, Totti è nella Roma. Non è mai uscito e non uscirà mai. Questa storia di Mourinho ha fatto, Mourinho ha detto…Mourinho non ha fatto e non ha detto niente.

Roma, Mourinho su Spinazzola: “Quando un giocatore va in Nazionale, è sempre preso in considerazione”

Mourinho ha poi passato in rassegna la situazione legata a Leonardo Spinazzola: “Nel momento in cui un calciatore va in Nazionale, significa che è preso in considerazione. La Nazionale è il sogno di tutti i calciatori. Spalletti ha scelto Dimarco e Biraghi, Leo deve lavorare di più e fare meglio. Abbiamo diverse opzioni sulla fascia; fisicamente Kristensen sta meglio, ma tecnicamente e dal punto di vista della fiducia non è al massimo. Karsdorp ha avuto un ritiro difficile; Spinazzola è arrivato bene dalla Nazionale. El Sha sa interpretare tutti i ruoli; faranno meglio e la crescita passerà da qui”.

https://www.youtube.com/watch?v=9XFAZy7Q7eM&feature=youtu.be

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