Roma, Lukaku non convince: a sorpresa si punta su Belotti

Roma, Lukaku non convince del tutto, oppure le analisi sono state fatto troppo tardi. Ma c’è una sorpresa: si punta su Belotti

Belotti davanti a Lukaku. No, non stiamo scherzando ma è evidente che non parliamo delle scelte di Mourinho. Non ci possono essere dubbi su chi sia l’attaccante titolare della Roma in questa stagione nonostante il Gallo abbia iniziato il proprio campionato non solo con la doppietta contro la Salernitana, ma anche con quella voglia di spaccare il Mondo che lo ha sempre contraddistinto.

Roma, Lukaku non convince: a sorpresa si punta su Belotti
Romelu Lukaku (LaPresse) – Asromalive.it

Nonostante questo però lo sa anche l’ex Palermo e Torino di essere la riserva del centravanti belga arrivato negli ultimi giorni di mercato dal Chelsea. Di certo però, e qui torniamo al nostro discorso, c’è che gli scommettitori hanno deciso di puntare su Andrea e non su Romelu per quanto riguarda il titolo di capocannoniere. Sì, proprio così. E andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa parliamo.

Roma, si punta su Belotti

I dati sono quelli dell’osservatorio delle scommesse di Lottomatica, che ha analizzato non solo quelli che portano alla vittoria dello scudetto o alle squadre che rischiano la retrocessione, ma anche quelli dei singoli. E in questo caso di chi potrebbe prendersi lo scettro di capocannoniere della stagione.

Roma, Lukaku non convince: a sorpresa si punta su Belotti
Belotti (Lapresse) – Asromalive.it

Bene, davanti a tutti in questa speciale classifica c’è Osimhen del Napoli, che si è preso il 38% delle puntate totali. Poi segue Lautaro Martinez dell’Inter e via dicendo. Interessante, come detto, il dato su Belotti, che ha raccolto il 5,3% delle giocate degli scommettitori mentre Lukaku si ferma solamente all’1%. Ovvio che questi dati prendono in considerazione anche le puntate arrivate prima dell’annuncio ufficiale della Roma. Ma rimane senza dubbio un altro fatto da sottolineare: sono molti quelli che credevano e credono in Belotti, che dopo un’annata da zero reti in Serie A voleva a tutti i costi rifarsi. Era partito alla grande, ma le gerarchie sono gerarchie e le conosciamo tutti.

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