Lukaku show e prestazione top del nuovo attaccante della Roma, ecco le indicazioni per Mourinho in vista della ripresa di campionato.
Uno dei nomi più chiacchierati e discussi di queste ultime settimane risulta certamente essere stato quello di Romelu Lukaku, protagonista già di un’estate ricca di eventi e sovversioni che lo hanno visto finire al centro dell’attenzione mediatica e di diverse trattative e avances.
Le parole spese dall’attaccante dopo la finale di Champions sembravano sottintendere una sua permanenza in quel di Milano, prima che l’atteggiamento di Big Rom generasse una chiara e netta presa di posizione da parte dello spogliatoio e, soprattutto, della dirigenza capeggiata da Marotta.
Quest’ultima, a partire dal mese di luglio, ha deciso di abbandonare definitivamente la ricerca di uno spiraglio per riportare all’Inter il gigante belga, in quella fase al centro di discussioni e attenzioni che, Arabia a parte, avevano coinvolto anche altre squadre di Serie A, tra cui la Juventus. L’incastro di situazioni e scenari, compreso quello relativo al futuro di Vlahovic, ha poi congelato qualsivoglia svolta sul suo futuro, fino ad arrivare alle battute finali di un mese di agosto conclusosi in casa Roma con un vero e proprio Friedkin show.
Lukaku show con l’Estonia, doppietta in 59 minuti
Il colpo di teatro o, se si preferisce, l’americanata targata Dan e Ryan ha alla fine permesso di concludere la campagna acquisti con un grande acquisto, in pieno stile Friedkin e, dunque, sulla falsariga delle grandi opportunità fiutate e colte dalla proprietà nel corso di questi anni di permanenza capitolina.
Tornando alle questioni di campo, va evidenziato come in casa Roma ci sia attualmente rammarico per le difficoltà attuali, unitamente all’attesa di una ripresa che diviene fondamentale al fine di recuperare il terreno fin qui perso in campionato. Fondamentale, a tal proposito, anche il ritrovamento di condizione da parte delle pedine più importanti della squadra di Mourinho, Lukaku compreso.
Sfruttato per lo spezzone finale di Roma-Milan, il numero 90 giallorosso si è distinto in serata per una prestazione show contro l’Estonia, siglando in due minuti una doppietta che ha portato il risultato sul 4-0. La prima rete è stata propiziata da un assist di Mangala, concretizzato con un destro a incrociare da parte del bomberone belga, mentre il secondo è risultato frutto di un gran tiro da fuori area, rientrando sul destro dopo essere partito dal lato sinistro di campo.
59 minuti ad altissimo livello, dunque, conditi da una doppia marcatura che ha permesso lui di eguagliare Pelé, con ben 77 reti in Nazionale. Poco dopo il secondo gol, il CT ha deciso di sostituirlo.