Azmoun a cavallo e promessa ai tifosi, arriva l’annuncio del nuovo acquisto della Roma anche sul suo futuro.
Arrivato nelle battute finali di un mercato conclusosi poi con il fragoroso quanto importante botto chiamato Romelu Lukaku, Sardar Azmoun ha rappresentato per i tifosi giallorossi un elemento di non trascurabile importanza. Al di là di un’accoglienza comunque importante, seppur non paragonabile a quella del gigante belga, in tanti si chiedevano quale sarebbe stato il suo ruolo all’interno dello scacchiere di Mourinho.
La divenuta famosa ed estenuante ricerca di un centravanti aveva in un primo momento portato a credere che l’ex centravanti dello Zenit, arrivato in prestito dal Bayer Leverkusen, potesse essere il famoso bomber atteso e ricercato da Tiago Pinto sin dalle prime settimane di giugno.
Al netto di infortuni e un rendimento in Germania ben lungi da quello in Russia, Azmoun ha in questi anni comunque rappresentato un profilo internazionale, ben apprezzato dallo stesso Mourinho e, ad oggi, destinato a costituire un jolly sul quale puntare nelle rotazioni dell’attacco giallorosso.
Roma, passione Azmoun e annuncio sul futuro: “Ecco il mio obiettivo”
Troppo presto, ovviamente, per parlare di futuro o per giudicare l’operato di un giocatore che, fin qui, non ha ancora avuto la possibilità di mettersi a disposizione di squadra e allenatore al 100%.
Il bel gol in allenamento a Trigoria e il lavoro finalizzato a recuperare una buona condizione lasciano ben sperare in vista di una stagione che, per la Roma, dovrà iniziare seriamente a partire dalla gara con l’Empoli, al fine di archiviare il trittico iniziale e negativo di gare. Da segnalare, però, l’annuncio del giocatore in giornata, arrivato a margine della kermesse ippica dello sceicco Mansour per il Racing Festival ospitato all’Ippodromo Capannelle.
In questo contesto, Azmoun ha rilasciato dichiarazioni relative alla sua passione per l’ippica, intrecciando quest’ultime anche con discorsi maggiormente legati al calcio e un’eventuale permanenza a Roma. “Si, sono un grande appassionato di cavalli. Il mio paese è famoso per le corse, mio nonno, poi mio padre e mio zio, tutti grandi amanti dell’ippica e adesso io mi ritrovo proprietario di 52 cavalli in Iran e in Australia”.
“Oggi sono molto contento di essere qui, ho scoperto questo meraviglioso posto che è l’Ippodromo Capannelle e non vedo l’ora di venire a vivere la meravigliosa atmosfera del Derby. Io sicuramente ci sarò. Adesso il prossimo obiettivo potrebbe essere possedere un cavallo anche qui in Italia. E se dovessi restare a giocare nella Roma, chissà”