Roma, Francesco Totti in soccorso a Mourinho: ecco gli ultimi aggiornamenti relativamente al ritorno dello storico 10 nella società giallorossa.
Come sovente evidenziato, ci sono storie di amore che, anche nel calcio, sono destinate a durare per sempre o, comunque, a restare scolpite in eterno nel cuore e nelle memorie dei tifosi. Ne sa più di qualcosa una piazza calorosa come Roma, da sempre abituata a grandi bandiere, in grado nel corso degli anni di divenire emblemi della città e della squadra.
I casi più emblematici, legati al passato più vicino, restano ovviamente quelli di Francesco Totti e Daniele De Rossi, dei quali non poco si è parlato anche in casa giallorossa dopo i due rispettivi addii al club capitolino. A far discutere nelle precedenti settimane, in particolar modo, era stata soprattutto l’assegnazione dello storico numero 16 a Leandro Paredes, divenuto emblema di una responsabilità da parte dell’argentino, per il cui ‘nulla osta’ da parte di DDR non ci sono stati grandi impedimenti.
Come spiegato dallo stesso argentino, è stata proprio la chiamata tra i due amici ed ex colleghi a portare a maturare una decisione del genere, chiosando di fatto qualche confronto e discussione (non polemica) tra le fila dei tanti tifosi che certamente non si attendevano di assistere al ritorno di Leandro con un numero così importante sulla schiena.
Ritorno Totti alla Roma, il piano di Mourinho: la situazione
Andando a Totti, poi, anche a livello calcistico lo storico capitano della Roma ha saputo far parlare di sé nel corso di questi anni successivi al suo addio alla Roma, durante i quali ha cercato di ampliarsi da un punto di vista imprenditoriale, imbattendosi in decisioni che non lo hanno mai portato ad allontanarsi del tutto allo sport che contraddistinguerà per sempre il suo nome e la sua immagine.
Sin dalla nota conferenza del suo addio, però, a Roma non sono mai mancati sentimenti di attesa e speranza per un eventuale rientro nella Capitale, circa il quale è arrivato in queste ore un importante punto della situazione da parte de La Repubblica. Stando a quanto si legge, infatti, Mourinho avrebbe visto in Totti la figura ideale per sentire la società più vicina, deresponsabilizzando l’allenatore dalla posizione di chi debba anche commentare situazioni non solamente tattico-tecniche relative al terreno di gioco.
Non a caso, parole e commenti sugli arbitri sono spesso costati caro ad un mister che, proprio in quel di Budapest, si diceva desideroso di percepire maggiore vicinanza e supporto in quest’ambito. La stessa fonte, però, evidenzia come per il momento Totti sembri interessato soprattutto a posizioni di maggiore coinvolgimento operativo all’interno della società.