Squalifica choc: senza giocare neanche un minuto in campionato per lui arriva già la fine della stagione, il motivo è incredibile
Siamo ormai giunti alla prima sosta di questo campionato, arrivata dopo sole tre giornate in cui la Roma ha reso ben al di sotto delle aspettative. In molti non vedevano l’ora di ricominciare la stagione, dopo aver chiuso quella precedente con la cocente sconfitta contro il Siviglia, arrivata anche grazie ad un arbitro da molti non ritenuto all’altezza.
Purtroppo per i tifosi giallorossi però il cammino della squadra è già in salita. Pellegrini e compagni non sono infatti ancora riusciti a conquistare i primi tre punti in campionato, collezionando soltanto un pareggio e due sconfitte consecutive.
I punti persi finora evidenziano quella che è una vera e propria crisi di risultati, con i giallorossi che saranno chiamati ad un’inversione di marcia se vogliono sperare di raggiugnere gli obbiettivi prefissati e dunque di tornare in Champions League.
A prendersi la scena però non sono i risultati in campionato, bensì la Coppa Italia, da dove arriva una delle storie più incredibili del calcio italiano: sarà squalificato per tutta la stagione senza neanche aver esordito in campionato.
Squalifica choc: campionato finito senza giocare un minuto
Ricomincia il campionato e le sorprese non sono tardata ad arrivare. Una di quelle negative è purtroppo la Roma di Mourinho, ancora incapace di trovare la vittoria e ferma al diciottesimo posto. Tante le conferme, su tutte il Napoli, che anche sotto la gestione Garcia si dimostra una rosa in grado di poter lottare fino all’ultimo per lo scudetto, così come Milan e Inter, che hanno rinforzato molto la squadra durante la finestra di calciomercato.
Una delle storie più incredibili di questo inizio di stagione però arriva dalla Coppa Italia, dove un calciatore dell’Aci e Galatea si è reso protagonista di un episodio decisamente da condannare. Durante una partita di Coppa Italia Promozione Sicilia Ndiaye, nervoso per il risultato, ha inveito contro il direttore di gara, fino ad arrivare anche al contatto fisico, l’arbitro ha scritto tutto a referto ed il giocatore sarà squalificato fino alla fine della stagione, una stagione di fatto mai iniziata dunque per lui, dopo il comunicato ufficiale che sancisce la sua definitiva squalifica:
“Per contegno irriguardoso nei confronti dell’arbitro; nonché per averlo spintonato leggermente con entrambe le mani sul petto e, all’atto della notifica del provvedimento disciplinare, per averlo colpito con la propria mano sul polso; e, inoltre, per aver reiterato il contegno irriguardoso nei confronti del direttore di gara, alla fine della stessa.”