Il general manager della Roma sta cercando di completare il calciomercato in vista della finestra invernale di gennaio
Il calciomercato estivo in Italia si è concluso meno di una settimana fa e la Roma ha chiuso una campagna acquisti più che economica. Il totale speso da Tiago Pinto è stato di circa 2.5 milioni, spesi per prendere Leandro Paredes, mentre per gli altri sette calciatori non è tato utilizzato un euro. Uno sforzo importante che è stato obbligato a causa del settlement agreement, che ha bloccato anche la finestra estiva dello scorso anno.
Nel 2022 sono stati spesi ben 8.5 milioni per far arrivare sette giocatori, mentre quest’anno Pinto si è superato. Nonostante la cifra molto esigua, sono arrivati anche bei giocatori nella Capitale come ad esempio Aouar e Ndicka. I due sono approdati a parametro zero e hanno rinforzato centrocampo e difesa della Roma. Anche in attacco sono arrivati volti nuovi come Sardar Azmoun e Romelu Lukaku. Proprio l’attaccante belga rappresenta la punta di diamante del mercato di Pinto.
Il suo arrivo è stato una vera e propria sorpresa per i giallorossi, con i tifosi che hanno seguito l’affare negli ultimi giorni di calciomercato. Questo, però, ancora non si è concluso visto che il general manager ha in mente altri colpi da poter finalizzare per migliorare la rosa sotto diverti punti di vista.
Calciomercato Roma, Punto vuole Montoro
Non solo titolari quindi, per il gm ex Benfica,c he sta cercando di portare nella Capitale un talento del calcio d’oltre oceano. Riuscire ad assicurarsi le nuove leve del calcio è molto importante per un club, soprattutto per la Roma che da sempre sforna molti buoni calciatori.
Come riporta Tyc Sports, i giallorossi sono sulle tracce di Alvaro Montoro, talentino del Velez che non ha ancora un contratto da professionista. Sul classe 2007 c’è il Barcellona che vorrebbe prenderlo e portarlo in Europa dall’Argentina. Su di lui, però c’è anche la Roma che ha avuto modo di vederlo da vicino visto che a luglio si è allenato a Trigoria. Il calciatore infatti era in Italia insieme al fratello e per non perdere il ritmo si è allenato con le giovanili del club. Testa a testa, quindi, con il Barça anche se ci sono altri club interessati.