Roma, l’obiettivo è bello chiaro: con l’Empoli sembra essere già una partita decisiva. Ecco le ultime dall’infermeria. Mourinho spera
L’Empoli nel mirino, anche se questa settimana a Trigoria ci saranno pochi uomini. Ma l’obiettivo è chiaro, semplice, ben messo a fuoco, in un match che sembra difficile dirlo ma è determinante per il futuro della Roma. Una Roma che ha iniziato male la stagione con un solo punto in tre partite. E che adesso deve immediatamente invertire la rotta.
A Mourinho non è andata benissimo nel corso di queste prime giornate soprattutto per gli infortuni: due innesti si sono già fermati: Aouar e Renato Sanches. Il primo non ha riportato nessuna lesione e almeno in panchina potrebbe andarci contro i toscani fermi a zero punti in classifica e che non hanno ancora segnato in campionato; il secondo non è andato in nazionale per cercare di essere pronto: Mou, secondo il Corriere dello Sport in edicola questa mattina, immagina già un centrocampo con lui e Pellegrini mezzali e Cristante in mezzo.
Roma, Dybala scalpita
Nel giorno di riposo di ieri Dybala si è allenato a Trigoria. Vuole mettersi alle spalle tutti i fastidi la Joya, ed essere pronto per il prossimo impegno ufficiale. A lui, Scaloni, ha risparmiato ovviamente il viaggio transoceanico e vuole presto giocare con Romelu Lukaku, che ha già debuttato e che adesso è con Tedesco, nuovo ct del Belgio. Big Rom deve giocare per rimettersi in perfetta forma.
Infine pure Azmoun, arrivato con un problema al polpaccio, sta bruciando i tempi. Si parlava di un rientro a ottobre ma arrivano delle sensazioni positive che lo potrebbero avvicinare anche alla prima chiamata contro l’Empoli. E magari debuttare a gara in corso per dare a Mou quelle opzioni che servono. Insomma, dall’infermeria che purtroppo è sempre piena arriva qualche buona notizia. Ma è meglio dirlo a bassa voce, non si sa mai.